Come sapete il Comune di Bologna per quanto riguarda la tassa sui rifiuti è passato dalla TARSU alla TARES.
Molti soggetti si troveranno a dover pagare di più rispetto all’anno precedente in virtù di questo cambiamento. Fra questi soggetti guarda caso non risultano le BANCHE che, grazie alla nuova TARES, sono passate da un costo di 5,90 €/mq della Tarsu 2012, ad un costo di 3,15 €/mq della Tares 2013, con un risparmio netto di 2,75 €/mq.
Per farvi alcuni esempi alla categoria “uffici, agenzie, studi professionali” è stata assegnata una tariffa di 7,04 €/mq, alla categoria “negozi di abbigliamento, cartoleria” è stata assegnata una tariffa di 6,87 €/mq, alla categoria “negozio di fiori e piante” è stata assegnata una tariffa addirittura di 33,39 €/mq. Ovvero una cartoleria pagherà più del doppio rispetto ad una banca, un negozio di abbigliamento pagherà più del doppio rispetto ad una banca, uno studio di un professionista pagherà più del doppio rispetto ad una banca, un fioraio pagherà 10 volte di più rispetto ad una banca!
Praticamente in un’era di sacrifici e sofferenza economica non si fanno sconti a nessuno, tranne che alle BANCHE.
Abbiamo fatto un odg collegato al bilancio 2013 del Comune di Bologna per chiedere che alle banche venga applicata una tariffa identica a quella degli uffici, delle agenzie e degli studi professionali.
MAx Bugani – M5S
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