Sarò brevissimo, semplicemente perché ci tengo a ribadire con questo intervento che la richiesta di questo Consiglio Comunale, fatta dalla minoranza, aveva in calce l’appello di invitare il Questore, il Prefetto, il rappresentante dei Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza. A mio avviso purtroppo abbiamo fatto due Consigli Comunali in cui abbiamo perso tantissimo tempo, in cui abbiamo parlato di tutto e di più, però senza avere nulla, veramente nulla di concreto in mano. Un gioco delle parti con ODG strumentali, senza aver interagito, senza essersi confrontati con le persone esperte di questi temi.
Quando devo parlare di qualcosa, che riguarda, ad esempio, la sanità, prima voglio consultarmi con dei medici e se devo parlare di una legge o di una denuncia prima voglio consultarmi con degli avvocati, ovvero se devo parlare di un qualsiasi tema voglio prima relazionarmi con persone esperte su quel tema. Questo Consiglio comunale aveva proprio questo come obiettivo, ossia poter interagire con persone esperte di “sicurezza” e non invece risentire per la dodicesima volta cose che il Sindaco ci aveva già detto in tantissime sedute di Capigruppo, cose che aveva detto ripetutamente anche alla stampa, se si esclude la novità che ci è stata raccontata dell’assicurazione per chi subisce un furto e che può ricevere un indennizzo di cento euro,. Tralasciamo che il Consigliere Carella ha più volte schernito nelle varie Commissioni questo tipo di polizza. Noi abbiamo subito fatto un’interrogazione per cercare di capire quante persone sono riuscite ad accedere a questo risarcimento, siamo curiosi visto che per arrivarci c’è un percorso che definire “ad ostacoli” è poco.
Quindi dopo aver ascoltato questo inutile e vacuo dibattito, in cui ognuno ha ripetuto le proprie posizioni, (cose che ci eravamo già detti mille volte), ma non abbiamo potuto ascoltare chi su questi temi può dirci qualcosa di più e soprattutto con una completezza di sicuro maggiore rispetto a ciò che invece appare su un giornale con una dichiarazione del Prefetto o del Questore che spesso viene ripresa parzialmente, rifaccio il mio appello al Partito Democratico e al Capogruppo Critelli, come ho fatto già nei giorni scorsi, per convocare una seduta di Consiglio, un momento di incontro e di confronto (lascio a lui come Capogruppo del Partito Democratico e in rappresentanza della maggioranza la possibilità di decidere con il suo partito e la sua maggioranza quale formula scegliere) col Prefetto, col Questore, col capo dei Carabinieri, il capo della Guardia di Finanza e il comandante dei Vigili Urbani. Abbiamo bisogno di questo per avanzare con i nostri argomenti e le nostre proposte. Abbiamo ridetto le stesse cose che da un anno ribadiamo. Abbiamo fatto cinque, sei o sette Capigruppo,le cose dette sono sempre quelle.
La città forse non è in un caso di “emergenza assoluta”, come ha detto il Consigliere Melega, ma è sicuramente in una situazione di emergenza e ci sono fortissime criticità. Se noi vogliamo fare un dibattito serio su questi temi, l’ascolto di chi i problemi della sicurezza li vive quotidianamente è fondamentale.
Poi magari il Sindaco con loro si è relazionato ampiamente, però da quelle che sono le dichiarazioni che si leggono sui giornali, tutta questa uniformità di pensiero e questa concordia non mi pare che emerga, quindi quel momento di confronto è fondamentale. Il Consiglio lo abbiamo chiesto in undici. Non c’è stata l’unanimità sugli inviti? Dovevamo allargare la richiesta alla maggioranza in una formula migliore che consentisse di convocare un Consiglio con questi ospiti? Bene, in ogni caso secondo me abbiamo solo perso tempo.
Ora troviamo il modo per fare un Consiglio o un incontro serio con i rappresentanti delle forze dell’ordine perché credo che solo da lì noi possiamo insieme progredire e trovare punti di contatto, o punti dove invece non siamo minimamente concordi, ma avendo almeno approfondito seriamente i temi che trattiamo.
Max Bugani
Intervento in Consiglio Comunale del 21 ottobre 2013
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