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Cantierone e Amianto: Qualcuno racconta balle!

piazza nettuno
Articolo di: 
   del: 21 gennaio 2015

CANTIERONE e AMIANTO: Qualcuno STA MENTENDO (in fondo aggiornamento del 28 gennaio 2015)
Video: https://www.youtube.com/watch?v=dqRggMK8KWM&feature=youtu.be

Il 15 gennaio 2015 è venuto in commissione l’ing Angelo Bruschi di Hera che dirige i lavori della prima fase del “cantierone” Ugo-Bassi Rizzoli.

Gli ho fatto una domanda secca: “Cambierete le tubature dell’acqua in cemento amianto cogliendo l’occasione di questo mega cantiere? O farete come in Strada Maggiore che le avete lasciate lì?

Risposta (è a verbale, e l’audio è registrato). Ve la riporto di seguito:

“Gli allacciamenti e attraversamenti che cambiamo sono in piombo.

La condotta principale invece non verrà sostituita:

  • Ha mostrato nel tempo una elevata qualità di tenuta (la statistica delle rotture ci dice che è in perfetto funzionamento)
  • Sostituirla con le procedure di cantiere che prevedono scavo e posa di una condotta alternativa in parallelo, richiederebbe 6 mesi in più quindi TPER comincerebbe a lavorare molto più avanti.”

Quindi la conduttura principale NON sara’ cambiata e resterà lì per ancora moltissimi anni (se non si rompe prima) visto che una volta chiuso il cantiere non si darà più il permesso di riaprire la strada appena rifatta. Esattamente come in Strada Maggiore.

1)     Il giorno dopo (16 gennaio) si sono rotti i tubi dell’acqua in Piazza Nettuno. Hanno dovuto aprire un tratto di piazza. Siamo andati subito a parlare con il tecnico di Hera presente sul posto. Gli abbiamo chiesto se la rottura era dovuta al cantiere in atto a pochi metri. Risposta: “No. Sono tubi vecchi. Si sono semplicemente rotti per l’età”. Direi che i fatti e la risposta di chi è sulla strada e i tubi li conosce fisicamente, smentisce nettamente la statistica riportata dall’ing Bruschi e la sua “Statistica”. Quei tubi sono in cemento amianto e sono vecchi. Vanno cambiati! Perdere questa opportunità è folle.  https://www.facebook.com/MaxBugani/posts/774067169295173

2)     Non sono un tecnico, ma 6 mesi in più di cantiere per mettere un tubo nuovo di fianco ad uno che è già lì scoperto mi sembrano una risposta gonfiata per mettere a tacere un argomento scomodo

3)     Il giorno dopo in Question Time, l’assessore Colombo ha detto una cosa opposta: “i lavori della fase 1 di Hera sono  fondamentali perché consentono – come ha spiegato l’ingegnere Bruschi di Hera – di fare interventi importanti di sostituzioni di tubature e di allacci sia del gas che dell’acqua, rimuovendo dove presenti tubi attualmente in amianto; lavori fondamentali per mettere in sicurezza sia quelle tubature rispetto a possibili rotture e deterioramenti, sia per mettere in sicurezza dal punto di vista dell’eliminazione del rischio connesso alla presenza di amianto.Peccato che l’ing Bruschi in commissione abbia detto che le tubature non le cambiano. Cambiano solo gli allacciamenti e attraversamenti.

4)     Oggi sul resto del Carlino Merola rafforza Colombo e dice: “lavoro importante quello di HERA perché rimuoviamo l’amianto che c’era”. Se Merola venisse una volta ogni tanto in commissione (forse è venuto 3 volte dal 2011), avrebbe sentito con le sue orecchie le parole di Bruschi che dirige i lavori e dice che le tubature in cemento amianto c’è, ci sarà  e ci resterà dato che le tubatura principale non la cambia.

5)     In consiglio Comunale lunedì 12 ha proposto un ODG urgente per chiedere alla Giunta di verificare e che HERA sostituisca tutte le tubature idriche in cemento amianto approfittando del cantiere”. La maggioranza ha bocciato la trattazione urgente. Se avessero davvero intenzione di sostituirle le tubature e fare quello che questo ODG chiede, cosa avrebbero avuto da temere? Perché insabbiarlo e non approvarlo subito? Leggi qui: http://www.bologna5stelle.it/acquedotto-in-cemento-amianto-in-via-ugo-bassi-e-rizzoli-perdiamo-anche-questa-occasione

 

CONCLUSIONE: ci sono versioni contrastanti. Quale è la giusta versione? 

Quella del tecnico di HERA che dirige i lavori e dice che  la conduttura principale dell’acqua non la cambia?

Oppure quella dell’assessore e del Sindaco che da politici dicono quello che la gente vuol sentirsi dire e assicurano l’eliminazione totale delle condutture in cemento-amianto?

 

AGGIORNAMENTO 28 gennaio 2015 – Arrivata la risposta ufficiale dell’Assessore Colombo. Ha ammesso che LA CONDUTTURA PRINCIPALE IN CEMENTO AMIANTO NON LA CAMBIANO!!!!

Ecco la risposta integrale.

Gentile Consigliere,
in relazione alla domanda d’attualità in oggetto, si riporta di seguito quanto confermato da HERA, responsabile degli interventi in questione, in coerenza con quanto già comunicato dalla medesima società il 15 gennaio u.s. in sede di Commissione consiliare e successivamente richiamato in forma sintetica dal Sindaco e dall’Assessore alla mobilità” (???? Ma se hanno sempre  fatto capire che l’amianto veniva rimosso!! Nuovo sport: il cambio della realtà)
“I lavori in corso di esecuzione riguardano sostanzialmente la sostituzione di diversi attraversamenti e allacciamenti gas e acqua sulle vie Rizzoli e Ugo Bassi. Come è noto, si tratta di opere propedeutiche ed indispensabili al successivo avvio del cantiere di Tper.
All’interno dei lavori programmati si evidenzia che si è già proceduto e si procederà a sostituire le condotte per allacci e attraversamenti costruiti in cemento amianto provvedendo al loro regolare smaltimento e alla sostituzione con condotte in materiale plastico.
Riguardo alla sostituzione della condotta principale in cemento amianto, si precisa nuovamente che non rientra fra le opere propedeutiche al successivo cantiere e che su tale condotta non sono state registrate rotture ricorrenti, ma piuttosto un elevato grado di conservazione e tenuta della stessa.
A ciò si aggiunga che, la sostituzione di una condotta idrica del diametro di quella in discussione, collocata nel pieno centro cittadino, comporterebbe l’allungamento del cantiere di oltre 6 mesi trattandosi di esecuzione di lavori complessi.
Infine, considerando l’attuale avanzamento lavori, si ritiene di poter confermare le tempistiche e le fasi preliminarmente concordate con i tecnici del Comune e di Tper.

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