A questo indirizzo potete leggere l’intervento integrale sul bilancio preventivo 2013 che ho fatto come Presidente della Commissione Bilancio:
Di seguito invece un sunto per punti del mio intervento politico (per gli amatori: trovate a questo link il testo integrale:http://www.meetup.com/movimento5stellebologna/messages/boards/thread/35560322/0#103876732):
- Partecipazione: questo bilancio, per la prima volta, lo pagano al 95% i cittadini Bolognesi. Dobbiamo maggior trasparenza e partecipazione realizzando un vero e proprio bilancio della città. Allungare i tempi di discussione. 3 settimane sono una meteora che svilisce ogni partecipazione.
- Inaccettabili 6 mesi di esercizio provvisiorio. Il sistema è degenerato. Approvare un bilancio preventivo al 20 giugno è un record negativo per Bologna. Nel 2007 si andè in esercizio provvisorio per 1 mese e fu una notizia bomba. Oggi ci si è abitauti al peggio.
- Scuola- ASP: Chiediamo di fermare questo progetto e insistere con il Governo per estendere l’esclusione delle spese Educative dal patto di stabilità anche ai Comuni stessi. Evitando quindi il trasferimento all’ASP che avrebbe lo stesso effetto di aggirare, legalmente, il patto di stabilità. A cosa serve? Chiediamo di ribadire il valore della gestione diretta della scuola, vanto nazionale e servizio centrale del Comune di Bologna. Cosa resta del Comune di Bologna se abbandona la sua scuola? Proponiamo un emendamento per stralciare il progetto di coinvolgimento dell’ASP nella gestione della scuola
- Scuola- Referendum: l’esito del referendum del 26 maggio è chiaro: eliminare sovvenzioni Comunali alle scuole dell’infanzia paritarie a gestione privata. Non possiamo approvare, come se nulla fosse, un bilancio che contiene quel milione di euro oggetto del referendum. Il Consiglio Comunale ha l’obbligo di deliberare sul tema entro 3 mesi. Guarda caso in questi 3 mesi ricade il bilancio preventivo che riguarda anche questo tema. E allora è adesso che dobbiamo deliberare sul referendum e dobbiamo tenere conto dell’esito. Per questo proponiamo un emendamento al PGS per eliminare il contributo alle scuole dell’infancia paritarie private
- Trasporti: People Mover – E’ un ramo secco! Cancellatelo. Leviamo questa zavorra e puntiamo finalmente sull’SFM. Ribattezziamo la stazione “Borgo Panigale Scala” in “Aeroporto” come si chiamava quando prevaleva il buon senso
- Trasporti: Passante Nord – E’ una devastazione di prezioso territorio agricolo, il bene più prezioso di questo secolo, per spingere su un trasporto obsoleto, la gomma. Frutto di un finto percorso partecipato e di arroganza. Prendete in considerazione il progetto alternativo di allargamento dell’attuale tangenziale
- Manutenzione: servono investimenti straordinari di manutenzione. La città cade a pezzi. Tra un pò la spesa per rattoppare i buchi e le crepe raggiungerà il livello di non ritorno (nei primi 3 mesi del 2013 le buche sono aumentate del 60% rispetto ai primi 3 mesi del 2012). Siamo tecnicamente troppo virtuosi: Nel 2012 abbiamo fatto un saldo del patto di stabilità di 57 milioni invece dei 42 obbligatori. 15 milioni in più sotratti alla manutenzione straordinaria e agli investimenti.
- Lavoro: fermare la degenerazione del sistema cooperativo. Nelle estarnalizzazioni garantire la dignità dei lavoratori e la qualità del servizio. Non il massimo ribasso! Alcune cooperative prendono servizi e poi cercano di far tornare in conti vessando i lavoratori.
- Sosta: Avete fatto un pasticcio. A partire dall’amministrazione Delbono che mandò a bando il TPL senza la sosta perchè “troppo complessa” e probabilmente non aveva abbastanza tempo. Poi voi avete creato TPER lasciando fuori ATC sosta e il nodo è venuto al pettine: il numero di sanzioni è crollato e abbiamo dovuto pagare TPER per supplire alla ridotto operatività.
- Ecologia- Ciclabili: parlate di svolta ecologica, ma volete realizzare solo 11 Km di piste ciclabili in 5 anni. Avete cancellato il progetto del bike sharing che era il cavallo di battaglia dell’anno scorso senza proporre nulla di alternativo.
- ECOLOGIA- Energia: Le utenze aumentano di 3,4 milioni di euro, ma ancora non coinvolgete delle ESCO per riqualificare energeticamente gli edifici del Comune. Non richiederebbe investimenti e migliorerebbe subito la qualità dell’aria che sfora sistematicamente i limiti. E magari evitiamo di prenderci delle sanzioni dall’Unione Europea che ha fissato dei limiti nel suo pacchetto 20-20-20 da cui siamo lontani. Sulle comunità solari siete ancora fermi all’unica di San Vitale nonostante gli ODG approvati anche nostri. Vi ho portato anche dei cittadini ecologisti e volenterosi di far partire delle comunità solari. Cosa ha avete fatto? Niente.
- Ecologia- Rifiuti: il CdA di Hera continua a incassare lauti compensi, il Comune di Bologna ancora non ritiene di far sentire il suo peso di maggior azionista per unirsi alle richieste dei comuni che chiedevano il ridimensionamento dei compensi degli amministratori. Nel frattempo ci aumenta la TARSU del 4% per vedere incrementare la percentuale della raccolta differenziata di un misero 0.4%, dal 35 al 35.4% a livello cittadino. Per arrivare al 65% richiesto dall’europa, con questa proporzione dobbiamo aumentare la TARSU del 300%
- Bologna Sotterranea: un asset turistico strategico che potrebbe costituire una grande attrattiva. Invece dal novembre 2011 si è chiuso tutto e si sta distruggendo un avviamento che era stato (creato gratis per il comune) con quasi 15 anni di visite portate avanti da associazioni. Date priorità agli interventi già previsti e finanziati e fateli! Poi cominciate a incassare dalle visite sotterranee. Far ripartire un avviamento rovinato è più difficile che partire da zero!