Movimento 5 Stelle Bologna
La democrazia è partecipazione

Bologna, le fiere e la mia esperienza personale

1
Articolo di: 
   del: 11 gennaio 2013

 

Ogni anno si spendevano decine di migliaia di euro in fiere: l’allestimento dello stand, lo spazio espositivo, le trasferte del personale….

Lavoro in azienda dal 1998. Nei primi anni le fiere erano una parte importante del mio lavoro: ogni anno esponevamo ad almeno 4 fiere del nostro settore nel mondo, alcune fisse ed altre a rotazione.

SMAU a Milano, Cebit di Hannover, IFSEC a Birmingham erano appuntamenti obbligatori: un’assenza avrebbe minato la credibilità agli occhi dei clienti immancambilmente presenti. Bisognava esserci ed esserci in maniera rilevante: il tuo stand doveva dare idea di grandezza e solidità.

Si discuteva con archietetti e allestitori per mesi per progettare ed arredare veri e propri palazzi o appartamenti che venivano montati in un paio di giorni e smontati al termine della fiera.

Gli spazi delle fiere più ambite andavano prenotati un anno per l’altro pena non trovare posto oppure trovarlo in una posizione non prestigiosa tipo davanti ai bagni o in zone di scarso passaggio.

Se nel 2002 mi avessero detto che nel giro di pochi anni non avremmo praticamente più fatto fiere, non ci avrei creduto.

Eppure ho visto con i miei occhi un crollo verticale ed una desertificazione delle fiere più importanti: una volta era difficilissimo anche trovare posto in un ristorante. La famosa Munchener Halle, l’immenso ristorante all’interno della fiera di Hannover in grado di servire migliaia di pasti in una sera, grande come uno stadio con tanto di spalti strapieni di tavoli e fino a 3200 persone sedute, era sempre pienissima nei giorni di fiera.

Prima abbiamo abbandonato lo SMAU ormai trasformata in una fiera consumer sia negli espositori che nei vistitatori, nel 2006 ampi spazi del Cebit erano vuoti, la Munchener Halle piena solo per un quarto con l’intero piano superiore chiuso. Disertate dagli espositori e dai visitatori.

Impensabile fino a due anni prima.

Effetto combinato di due fattori:

  • una crisi che obbliga tutte le aziende a ridurre tutti i costi e le fiere erano voci di costo molto rilevanti
  • la disponibilità ad un pubblico vastissimo di tecnologie che permettono a molti settori di esporre 365 giorni all’anno.

Oggi non spendiamo più in architetti e falegnami, ma in web designer. Oggi siamo in fiera 365 giorni all’anno con il nostro sito web o siti specializzati che vendono spazi come vere e proprie fiere virtuali.

Oggi il prestigio lo deve trasmettere il sito web e non più lo stand in fiera.

I contatti che si svolgevano nei salottini nella parte riservata dello stand, sono sostituite da aree chat e webinar.

Gli inviti alle fiere sono diventati delle marketing letter con dei link che rimandano al nostro “stand-web”.

I risparmi sono notevolissimi e i contatti arrivano comunque.

In questo contesto oggi in commissione stiamo discutendo una delibera che parte da un accordo per il potenziamento del quartiere fieristico sottoscrito il 25 gennaio 2002 (quando le fiere erano nel pieno del loro splendore).

Questo accordo prevedeva un ampliamento di 70.000 mq a cui ora si vuole dare attuazione.

C’e’ un piano industriale nuovo della Fiera che prevede di arrivare ad un lordo totale di 270.000 mq (120.000 mq di area espositiva netta).

Non ho preso visione di questo piano industriale ancora e so che una parte di questo suolo sarebbe sotratto al degrado.

Tuttavia non posso nascondere un certo disagio che deriva dalla mia esperienza personale: o le fiere trovano un modo di reinventarsi oppure si rischia di vedere spazi fieristici abbandonati o parzialmente chiusi (la manutenzione costa).

Chi vuole approfondire e dare il suo contributo (la votazione sarà lunedì 14 in consiglio) trova qui la delibera e il nuovo protocollo di intesa, dei punti interessanti ci sono come lo sviluppo e potenziamento dell’SFM:

Delibera: http://files.meetup.com/206830/130109-PG%20280791-ODG%2016-%20Espansione%20FIERA-Protocollo%20Intesa.pdf

Protocollo di intesa: http://files.meetup.com/206830/protocollo%20d%27intesa%20sviluppo%20fiera-Comune%20Provincia%20e%20Fiera.pdf

Marco Piazza

 

Tag III - Attività Produttive Commerciali e Turismo, ,