Ci sono due terreni incastrati tra il CAAB, il MERAVILLE, lo SCALO MERCI e il Pilastro. Uno si chiama AREE ANNESSE SUD e quello sotto è chiamato PIOPPE.
Sulle “Aree Annesse Sud” c’era un progetto che era nato in un altra epoca: prevedeva di realizzare un insediamento produttivo per oltre 98.000 mq. Oggi le aziende chiudono la gente perde il lavoro e il produttivo non si realizza più.
Quel progetto anacronistico è stato modificato in qualcosa di altrettanto anacronistico e persino più inutile: 25.000 mq di centro commerciale (vicino a un mega centro commerciale: il meraville!!) e 58.500 mq di residenziale in una città dove le case restano invendute e i costruttori fermano i cantieri
Il mondo cambia ma non chiede altro residenziale o altri centri commerciali (soprattutto vicino ad un altro). Un progetto veramente attuale partirebbe dalla consapevolezza che oggi la risorsa più preziosa è il suolo, il terreno coltivabile. E’ oro verde!
La competizione dei paesi si giocherà sempre più sull’indipendenza alimentare ovvero la capacità di sfamare i propri residenti. Chi ha suolo se lo tiene, chi non ce l’ha se lo compra. Questo fanno i paesi lungimiranti. Voi invece li usate per fare centri commerciali e case sfitte. In cambio di una caserma e di una scuola: siamo ridotti a barattare permessi e terreni per avere delle opere pubbliche!).
Serve proprio costruire? Ci sono tantissime aree dismesse e abbandonate: una vera e propria città nella città. Costruite su quella! Perché sprecare un terreno vergine?
Avrei voluto vedere un progetto anacronistico trasformarsi in qualcosa di attuale che preservasse il suolo. Non in qualcos’altro di altrettanto vecchio. Soprattutto alla luce di quello che voi stessi scrivete nelle linee programmatiche di mandato del PD:
“Le opportunità di crescita sono da ricercare nella riqualificazione urbanistica ed edilizia del patrimonio esistente e nella rigenerazione di aree dismesse e sottoutilizzate, …. diminuendo l’impronta ecologica della città senza consumare suolo agricolo.”
Non scrivetelo se poi fate qualcos’altro! Ma del resto per prendere il 55% alle elezioni qualcosa di bello al popolo bisognerà raccontarlo. Se poi viene fatto altro, ci pensano i giornali e le TV vostri complici, a farlo passare come una grandiosa e opportuna idea
Nota 1: Il centro commerciale sarà probabilmente realizzato in pochi anni, il residenziale secondo me languirà in attesa di tempi migliori tenendo bloccato un ampio terreno… però potremo ammirare l’ennesimo “rendering”, disegno virtuale di un futuro molto ipoteticio…. come se non ne avessimo abbastanza di rendering: http://www.bologna5stelle.it/never-rendering-story-staveco
Nota 2: Dei 58.500 mq, il 25% sarà di ERS (Edilizia Residenziale Sociale) ovvero case affittate tra i 400 e i 600 euro al mese. Per chi non ha i requisiti per accedere all’ERP (Edilizia residenziale pubblica) ma non può nemmeno permettersi un affitto di mercato. In questi appartamenti ho capito che vogliono spostarci persone che vivono al pilastro per liberare ERP. Rischiando però l’effetto ghetto al pilastro concentrando solo ERP in un’unica zona.
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