L’istituzione Bologna Musei ha presentato la sua offerta di laboratori e visite didattiche per le scuole il 4 settembre.
E’ subito saltato agli occhi il forte ridimensionamento delle offerte didattiche del Museo della Musica che solo l’anno scorso aveva erogato 500 laboratori didattici con 40 diverse offerte. Il totale di tutte le prestazioni gratuite offerte dai musei era stato di 1400, quindi il Museo della Musica è il più richiesto e apprezzato. Nonostante questo è stato fortemente ridimensionato.
Oggi in consiglio di Question Time abbiamo interrogato l’assessore Ronchi che ha detto: “Il problema specifico del Museo della Musica lo abbiamo rilevato ed interverremo (appena torna il direttore Maraniello) per darvi una risposta“.
Quindi le cose dovrebbero cambiare. Verificheremo se è vero.
L’Assessore Ronchi nella sua risposta, non ha però perso l’occasione di rimarcare la validità del bando della guardiania su cui avevamo espresso forti dubbi e critiche prima dell’estate (tra i servizi accessori compaiono importanti attività strategiche culturali che nulla hanno a che vedere con la sorveglianza e le biglietterie) dicendo che quelle proteste erano demagogiche.
Un po’ presto per valutarne gli effetti e comunque resta il fatto che questa amministrazione ha grossi problemi di comunicazione. Se per esempio accettasse le richieste di incontro per chiarimenti da parte dei lavoratori, sarebbe già qualcosa.