Intervento in apertura di Consiglio Comunale del Consigliere Marco Piazza – 10 gennaio 2022
(Successivi interventi sullo stesso tema qui:
- 17 gennaio 2022
- 24 gennaio 2022)
GESTIONE BOMOB DEI PARCHEGGI TANARI E STAVECO
Come ben noto il consorzio Bomob ha assunto la gestione del servizio sosta acquisendo il relativo ramo d’azienda dal gestore uscente TPER.
All’interno di questo ramo d’azienda sono comprese anche gestioni tramite subappalto. Supappalti che erano in scadenza il 31 dicembre 2021.
Tra questi i parcheggi TANARI e Staveco e la gestione dei parchimetri attività, quest’ultima, particolarmente delicata ed oggetto in passato di una tormentata vicenda.
Che questi subappalti fossero in scadenza il 31 dicembre 2021 era ben noto e il sindacato USB in particolare lo aveva segnalato con ampio anticipo. Eppure arrivati al 31 dicembre 2021, stando a quanto riferisce lo stesso sindacato, e da quanto accaduto, evidentemente la scadenza è giunta senza alcuna misura gestionale tanto che i lavoratori sono stati messi in ferie in attesa di comunicazioni che evidentemente non erano arrivate.
In seguito sono stati stipulati accordi per parchimetri e Staveco, ma ancora non si sa nulla del Tanari e dei lavoratori.
Vorrei ricordare due cose:
- la prima che il comune di Bologna si è dotato di un protocollo appalti proprio dare un segnale chiaro della volontà di tutelare i lavoratori nei cambi di appalti. Protocollo che dice chiaramente che nel comune di Bologna i cambi di appalto non devono lasciare a casa nessuno. Mi auguro ovviamente che questo non accada e il fatto che per alcuni lavoratori sia stato stipulato un accordo fa ben sperare, ma sarebbero opportune più chiare e forti garanzie su questo punto.
- la seconda cosa che sottolineo è che non parliamo di dettagli secondari del servizio della sosta. Il parcheggio Staveco è un parcheggio di primaria importanza in città. Per non parlare del delicatissimo servizio relativo ai parchimetri. E poi il parcheggio Tanari, parcheggio scambiatore su cui sono anche in essere politiche specifiche come quella del parcheggio abbinato al titolo di viaggio del TPL: se il parcheggio diventa a fruizione libera saltano quindi tutti gli incentivi all’utilizzo del mezzo pubblico. Quale è la strategia?
Anche prendendo atto che per alcuni dei lavoratori coinvolti è stato stipulato in seguito un accordo, resto il dubbio di capire come mai si sia arrivati alla scadenza dei subappalti impreparati? Quale è realmente la strategia?
So che l’amministrazione insieme all’assessora Orioli si sta occupando della vicenda e spero che presto sia fatta chiarezza, intanto come consigliere comunale che da anni segue il tema specifico ho già fatto richiesta di udienza conoscitiva. Credo sia necessario capire come sta andando l’avvio del servizio sotto la nuova gestione anche riguardo alla logistica e all’organizzazione dei lavoratori afferenti al servizio che sono passati a Bomob (sia quelli direttamente afferenti al ramo d’azienda che quelli dei subappalti),
quale sarà l’interazione di Bomob che gestisce la sosta, con TPB che gestisce il TPL cittadino (dato che per l’appunto ora abbiamo due gestori diversi per 2 servizi strettamente interconnessi e interdipendenti la sosta e il TPL)
e soprattutto capire che scelte generali intende adottare il nuovo gestore (e qui penso al parcheggio Tanari ma non solo) per implementare le politiche e gli obiettivi che si è dato il comune di Bologna in tema di mobilità pubblica e mobilità in generale.
(Successivi interventi sullo stesso tema qui:
- 17 gennaio 2022
- 24 gennaio 2022)
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