Dopo una lunga attesa abbiamo finalmente avuto modo di attaccare i nostri manifesti alle plance elettorali messe a disposizione dal Comune. Questi sono gli unici manifesti che abbiamo potuto produrre con il nostro budget di spesa (oltre a quelli sugli autobus).
Anche quest’anno, come nel 2009 abbiamo messo in campo una campagna comunicativa totalmente innovativa rispetto al solito. Come nel 2009 il manifesto dell’”incensurato” di Favia fu in seguito ripreso dalla Facoltà di Scienze della Comunicazione, per il 2011 proponiamo una comunicazione definibile come “totalmente altro” rispetto ai soliti faccioni rassicuranti e sorridenti che possiamo incontrare per strada.
Il non rivolgersi frontalmente al cittadino per comunicare un messaggio, ma rivolgersi lateralmente agli altri candidati sui manifesti rivoluzionando il concetto di spazio, è sicuramente una nuova prospettiva della comunicazione.
Vorremmo in questo senso far capire ai nostri elettori che il MoVimento 5 stelle non è accostabile agli altri partiti, ed in questo caso, agli altri candidati. Per ovviare a questa possibile interpretazione involontaria dell’elettore, che ci vede affianco agli altri (sulle plance elettorali), abbiamo pensato ad un modo per uscire dagli schemi giocando con lo spazio. Una prospettiva a cui nessuno aveva pensato fino ad ora.
Con i nostri slogan vorremmo stimolare quel dibattito sui nostri temi, che spesso manca e a cui i politici si rifiutano spesso di rispondere chiaramente. In questo senso ci rivolgiamo a loro direttamente sui manifesti.
Il MoVimento 5 stelle si distanzia ancora una volta, attraverso le sue idee ed il nuovo modo di concepire la comunicazione poilitica, dal resto degli altri partiti che in questo sono rimasti nettamente indietro.
ideatore Lorenzo Andraghetti
grafica Davide Zannoni
fotografia Fulvio Bugani
MOVIMENTO 5 STELLE – BOLOGNA
invio in corso...
