Movimento 5 Stelle Bologna
La democrazia è partecipazione

TELECAMERE IN COMMISSIONE? MALE NON FARE PAURA NON AVERE.

Articolo di: 
   del: 31 ottobre 2011

Oggi è arrivato in consiglio il nostro ODG che richiedeva di riprendere e pubblicare on-line anche tutte le sedute delle commissioni, luogo in cui i consiglieri si confrontano e dove si vede veramente il lavoro e l’impegno di ciascun consigliere.

La maggioranza compatta ce l’ha bocciato sostenendo che la nostra sete di trasparenza ci sta annegando e che sarebbe assurdo mettere una videocamera in commissione perché costringerebbe tutti ad avere atteggiamenti più composti e toglierebbe naturalezza al confronto. Qualcuno ha detto che sarebbe un “grande fratello” inutile, qualcuno ha detto che vorrebbe continuare a venire in commissione senza la giacca e la cravatta.

Ma il top, a mio avviso, l’ha raggiunto il consigliere Caviano Pasquale di IDV il quale è riuscito a dire che noi del M5S siamo malati di rete, che crediamo in un mondo virtuale e che non siamo mai in mezzo ai cittadini dove si fa la politica vera. Ha detto con convinzione che un bravo politico non lo si vede dai suoi filmati e dai suoi interventi in commissione, ma dai fatti e da ciò che fa di concreto per la sua città.

A quel punto ho dovuto per forza ricordare a Caviano che lui è consigliere comunale da 6 mesi e che ha prodotto in tutto questo tempo solo un odg in cui richiedeva al consiglio comunale di far suonare l’inno di mameli all’inizio di ogni seduta consiliare. Gli ho inoltre detto che quando non si sanno le cose è meglio tacere e che non basta guardare una trasmissione sul la7 in cui vengono dette fesserie da parte di un giornalista del sole 24 ore (con la bavetta di saliva sulle labbra)  per farsi un’idea del nostro lavoro. L’ho dovuto mettere a conoscenza del fatto che nessuno è più in strada e più a contatto con i cittadini di noi, che in campagna elettorale io ho fatto 48 incontri pubblici e che ogni settimana facciamo almeno 3 riunioni in cui attivisti e cittadini alimentano il nostro lavoro.

Scusatemi tutti, il troppo stroppia e davanti a certe calunnie mi si è chiusa la vena. Nei prossimi giorni grazie a Claudio Ancora e/o a Serena Saetti vedrete il video integrale.

 

Massimo Bugani – M5S

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