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Taxi, come implementare il servizio senza una liberalizzazione selvaggia.

Articolo di: 

di Federica Salsi

Sappiamo che la licenza per esercitare la professione di tassista deve essere intestata ad una persona fisica. Sappiamo che la medesima persona fisica non può essere titolare di più di una licenza taxi. Sappiamo che il titolare della licenza deve sempre coincidere con il soggetto che guida il taxi. Spesso però passa in secondo piano che con la Legge Bersani numero 248 del 2006 è possibile avere un secondo soggetto che guida il medesimo taxi con la medesima licenza.

 

taxi

 

Come funziona nel Comune di Bologna?
Il Comune di Bologna ha dato la possibilità della seconda guida solo ai familiari, nonostante il PGTU preveda anche la seconda guida per una persona chiunque. Quindi per ristabilire una condizione di equità, ritengo sia opportuno concedere agli aventi diritto (secondo la legge bersani tutt’ora vigente) la seconda guida, a fronte anche delle richieste legittime di alcuni tassisti che chiedono di attivare la seconda guida anche per i non familiari. Inoltre attivare la seconda guida consentirebbe di avere posti di lavoro in più, senza aumentare il numero di licenze ma aggiungendo solo 2 ore di servizio.
Il turno normale dei tassisti può arrivare fino a 12 ore, con la seconda guida familiare al massimo se ne possono fare 14, divise in turni e orari regolati da un apposito accordo tra Comune e associazioni dei Tassisti, che regola anche il numero di licenze e delle seconde guide.

Ho preparato un ODG affinchè il comune si attivi per estendere la seconda guida non solo ai familiari.

Lunedì 10 settembre abbiamo trattato l’ODG in Consiglio Comunale ed è passato a larga maggioranza.
Il Consiglio comunale, nella seduta odierna, ha approvato un ordine del giorno per autorizzare l’attivazione della seconda guida per i taxi, con le stesse modalità di turnazione delle attuali conduzioni familiari presentato dalla consigliera Salsi (M5S).
L’esito della votazione è il seguente: voti favorevoli 30 (Pd, AmeliaPerBo, Idv, Pdl – Tomassini, Lega nord, Bo2016); 5 astenuti (Pdl).

Tengo a sottolineare che il percorso di questa delibera è estremamente lineare.
Il Consiglio Comunale ha espresso un indirizzo politico. Concordare gli indirizzi politici con i soggetti che da quegli indirizzi traggono un vantaggio o uno svantaggio economico è un conflitto di interessi.
Una volta stabilito l’indirizzo politico, un apposito accordo tra Comune e associazioni dei Tassisti regolerà turni, orari e  numero di licenze delle seconde guide.

Federica Salsi – Consigliere Comunale M5S Bologna

Link di approfondimento

PGTU – Piano Generale del Traffico Urbano vedi pag 226 punto 6.2.1 vedi pag 228

Decreto Bersani – Legge 4 agosto 2006, n. 248

Legge 15 gennaio 1992, n. 21

COMUNE DI BOLOGNA AREA URBANISTICA AMBIENTE E MOBILITA’
Verbale di incontro con le rappresentanze dei tassisti in data 28 marzo 2007
dove c’è spiegato come funziona la seconda guida a conduzione familiare

Regolamento unificato per la gestione sovracomunale degli autoservizi pubblici non di linea con autovettura (taxi e noleggio con conducente)

Cosa fanno a Milano


Lavorare come tassista senza essere titolare di licenza

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