Movimento 5 Stelle Bologna
La democrazia è partecipazione

ROMA, 10 settembre 2011: PARLAMENTO PULITO! BOLOGNA CI SARA’ !

Articolo di: 
   del: 22 agosto 2011

In Piazza Maggiore l’8 settembre 2007 eravamo almeno 80.000 cittadini, solo a Bologna abbiamo raccolto 22.000 firme in una giornata indimenticabile, persone in fila per ore per firmare una proposta di legge che qualsiasi partito decente avrebbe potuto sposare e fare sua. Invece il nulla…giace in un cassetto del Senato. Prima che finisca questa legislatura DEVE essere discussa, diversamente il nostro lavoro sarà annullato da questi politici da strapazzo e si dovrà rifare tutto da capo.

Andiamo a Roma a chiedere conto di questa ennesima ingiustizia, in Piazza Montecitorio ci aspettano gli altri firmatari, saremo ALMENO 350.000 cittadini senza simboli e bandiere.

Stiamo cercando di organizzare dei pullman da Bologna, il prezzo varia dai 25 ai 32 euro a persona andata e ritorno, BOLOGNA NON PUO’ MANCARE!!

Seguite la discussione sul meetup 14 di Bologna, oppure comunicate all’indirizzo mail serena.s@fastwebnet.it la Vostra adesione.

Grazie a tutti
Serena

Questo l’invito ufficiale di Beppe Grillo e del suo Blog:

Per evitare la catastrofe economica e ripartire, è necessario fare tre cose: cambiare la legge elettorale, un governo di salute pubblica per il tempo necessario a far passare la tempesta e il ritorno alle urne. Una nuova legge elettorale è già disponibile, lo è da quattro anni, è “Parlamento Pulito” la proposta di iniziativa popolare che prevede l’elezione diretta dei candidati, un massimo di due mandati, nessun condannato definitivo eleggibile. Va discussa al più presto al Senato e poi alla Camera. Nessun partito si è premurato di metterla all’ordine del giorno, Schifani è scomparso, Napolitano dorme. In questi giorni abbiamo assistito all’ennesima buffonata ad uso del popolo bue. L’11 luglio alcuni parlamentari di Pd, Idv e Sel hanno depositato in Cassazione la proposta di referendum abrogativo della attuale legge elettorale. Ora lanceranno banchetti estivi per raccogliere entro fine settembre almeno 500.000 firme. Sarà un trionfo carnevalesco di un’opposizione i cui membri sono stati tutti “nominati” (senza che nessuno muovesse un dito) nelle ultime due tornate elettorali: nel 2006 e nel 2008. Realpolitik per i gonzi per il mantenimento delle poltrone.
Le firme per una nuova Italia sono già state raccolte, sono 350.000, giacciono da quasi un lustro, per unica responsabilità dei partiti, nelle cantine del Senato. Dovrebbero essere discusse ora. Non dopo le vacanze. Per la maggioranza degli italiani le vacanze sono ormai un miraggio, mentre i parlamentari fanno un mese di villeggiatura e chiudono il Parlamento fino a settembre. Intanto il Paese va a fuoco nelle borse di tutto il mondo. Ma non si vergognano?
Qualcosa va fatto, lo dobbiamo a noi stessi. Al rientro dei parlamentari in bermuda, sabato 10 settembre 2011 sarò davanti al Parlamento per chiedere che sia immediatamente discussa la legge Parlamento Pulito in una sessione pubblica che come primo firmatario ho il dovere e l’obbligo di illustrare. Rimarrò di fronte a Montecitorio tutto il tempo che sarà necessario. Mi aspetto che mi raggiungano i 350.000 italiani che hanno firmato l’otto settembre del 2007 per restituire la democrazia a questo Paese.
La Seconda Repubblica è morta e gli italiani non vogliono perire legati al suo cadavere. Datemi un segnale di partecipazione, belìn. Non lasciatemi manganellare in solitudine. Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene?). Noi neppure.

Beppe Grillo

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