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Rassegne musicali estive: a volte disturbano.

Articolo di: 
   del: 30 luglio 2012

di Federica Salsi

A fine Giugno mi contattano alcuni residenti nelle zone limitrofe al parco di Villa Angeletti, lamentano che la rassegna musicale è particolarmente rumorosa. Fanno anche un esposto ad ARPA per segnalare il disagio, la quale va a controllare ed effettivamente trova che la musica supera i limiti consentiti. Limiti dati in deroga a quelli previsti dalle norme e quindi più alti. Ovvero già possono tenere la musica più altra del previsto ma nonostante questo vanno oltre lo stesso. Il comune ha di conseguenza (non così scontata)  sospeso l’attività della manifestazione dalle 23,30.

 

villa angeletti

Preparo quindi una domanda per l’Amministrazione per chiedere come pensano di procedere.

INTERPELLANZA A RISPOSTA SCRITTA

La sottoscritta Consigliera Comunale Federica Salsi,

Premesso che:
-    La Giunta ha approvato l’atto 119136/2012 con oggetto: DISCIPLINA TECNICA PER LA DEFINIZIONE DEGLI IMPATTI ACUSTICI NELLE ATTIVITA’ CULTURALI ESTIVE
-    dal 1 giugno 2012 al 14 luglio 2012 al Parco di Villa Angeletti si svolge la rassegna musicale “Spazio Zammù”
-    Villa Angeletti rientra tra gli spazi oggetto di deroga alla regolamentazione regionale , per gli orari e i limiti di decibel della diffusione sonora,

Considerato che:
-    Alcuni residenti in zona hanno lamentato un volume della musica eccessivo;
-    Alcuni residenti hanno hanno esposto il problema ad ARPA;
-    Arpa ha effettuato dei rilievi riportati nella relazione tecnica prot. PGBO/2012/8243 ed esprime il seguente giudizio di conformità: “… il rumore prodotto dalla sorgente sonora in questione è risultato non conforme ai limiti di inquinamento acustico…”
-    In data 28/06/2012 il Comune di Bologna ha provveduto a sospendere le attività musicali della rassegna “Spazio Zammù” che si svolgono oltre le ore 23,30

Interpella la Giunta Comunale per sapere:
-    Come intende procedere ai fini del rispetto delle norme e deroghe previste, anche in vista del fatto che gli eventi musicali proseguiranno oltre la rassegna “Spazio Zammù”;
-    Se sono previste e quali sono le sanzioni, anche pecuniarie;
-    Se ritiene di dover monitorare con più frequenza la situazione;
-    Se ritiene opportuno sospendere in via definitiva le attività musicali dopo le ore 23.30;
-    Se negli altri luoghi interessati dalla disciplina approvata dalla Giunta (atto 119136/2012) quali Piazza Verdi, via Mascarella,  Piazzetta Biagi, il quadriportico di vicolo Bolognetti, il Cavaticcio, l’area di via Filippo Re, la Montagnola, villa Angeletti si sono verificati episodi analoghi a quelli esposti dai residenti in zona Parco Villa Angeletti e riscontrati da Arpa;
-    Se sono stati fatti monitoraggi e collaudi acustici, per le attività che si svolgono nelle suddette zone;
-    Se per gli anni a venire sarà intenzione dell’amministrazione riproporre rassegne analoghe, ed in caso affermativo in quali luoghi e con quali modalità di verifica dell’impatto acustico;
-    Nel caso sia intenzione dell’amministrazione riproporre rassegne, come intende procedere ai fini del rispetto delle normative;
-    Per quale motivo in alcuni luoghi come in Via Mascarella, già oggetto di numerose segnalazioni negli anni precedenti, non è stato applicato il criterio generale di mantenere il livello massimo della deroga nel limite di 70 dB (indicato dalla delibera della Regione Emilia Romagna, dove la programmazione lo consente), come convenuto nella RIUNIONE SUGLI IMPATTI ACUSTICI NELLE ATTIVITA’ CULTURALI ESTIVE svoltasi il 23 maggio 2012 alla presenza di Arpa e del Comune di Bologna.

La Consigliera Federica Salsi

 

Questa la risposta dell’amministrazione

Gentilissima,
fornisco di seguito le informazioni richieste.

Premesso che:
-  Il  Quartiere  Navile  ha  rilasciato regolare concessione alla rassegna organizzata  da  Spazio  Zammù a Villa Angeletti dall’1 giugno al 14 luglio 2012,  e  rientrante  fra le iniziative approvate dalla Giunta per l’estate
culturale bolognese.
-  Successivamente,  per criticità emerse coi residenti, è stato anticipato l’orario  di fine delle attività ed a seguito di ulteriori valutazioni e al sopralluogo  di  ARPA richiesto dal Quartiere, il 28 giugno l’organizzatore ha ritenuto di interrompere la sua attività.

Date  le  premesse,  per  ogni  punto dell’interrogazione, si risponde come segue:

- Nello spazio di Villa Angeletti la Giunta comunale non ha approvato altre iniziative estive successive a quella citata, né sono state proposte. Nelle altre  zone  della  città  le  attività  culturali estive stanno procedendo regolarmente e, dove previste, nel rispetto della disciplina deliberata;
- La sanzione eventualmente prevista è in corso di valutazione;
- La situazione specifica è stata monitorata con continuità (assemblee ed incontri coi cittadini, incontri col gestore, ecc…), adottando provvedimenti diversi e più riduttivi;
- Non si ritiene opportuno sospendere le attività dopo le 23.30, in quanto queste si svolgono entro i limiti di zona regionali di impatto acustico;
- Nelle altre zone oggetto della disciplina tecnica comunale non si sono verificati casi analoghi a quello di Villa Angeletti;
- I collaudi acustici sono stati presentati dai gestori ed attività di monitoraggio vengono predisposte soprattutto per Piazza Verdi e saranno effettuate prossimamente;
- L’Amministrazione intende continuare a garantire alla cittadinanza ed ai turisti un ricco e qualificato cartellone di iniziative estive, individuando i luoghi anche in base all’esperienza di quest’anno, ma favorendo anche alcune localizzazioni nuove e periferiche, nell’ottica della maggiore integrazione e valorizzazione di tutta la città;
- Le rassegne culturali dovranno svolgersi secondo regole che garantiscano la realizzazione degli spettacoli e il riposo dei residenti (es. il termine alle 23.30 della musica dal vivo). Gli uffici comunali preposti opereranno, dall’autunno 2012, per una regolamentazione specifica;
- Le attività di Via Mascarella, per la conformazione specifica del luogo e la scarsa ampiezza, comportano naturalmente, anche in assenza di qualsiasi manifestazione musicale, un livello di decibel alto, anche in assenza di strumenti a percussione o amplificazione. Il livello indicato di 77 decibel è quello minimo per poter svolgere le attività tipiche del jazz, stile musicale che caratterizza la via stessa.
Si  segnala  che  le indicazioni di ARPA nella riunione del 23 maggio, sono dei suggerimenti, essendo la potestà disciplinare in capo esclusivamente al Comune.
I  suggerimenti proposti, in un clima di grande collaborazione,  sono stati accolti  ed  apprezzati,  adattandoli  alla  tipicità  dei  luoghi  ed alle tipologie musicali.

Dipartimento Cultura e Scuola Comune di Bologna

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