… ci chiederanno scusa
Nei giorni scorsi il Corriere di Bologna ha voluto fare una rubrica in cui un LUMINARE sbeffeggiava i programmi dei candidati sindaco bolognesi. QUI
Per colpire il nostro programma si sono concentrati sui “BOC”, la nostra proposta per trasformare i tetti dei palazzi comunali in energia rinnovabile. Alessandro Cuppone è il promotore di questa idea all’interno del nostro gruppo. Alessandro è laureato in economia ed è un grande studioso di energie rinnovabili e di risparmio energetico.
La sua idea geniale e originale è quella di emettere dei BOC (buoni ordinari comunali) al posto dei vecchi e tristi BOT.
Ogni cittadino può fare un investimento, acquistare questi BOC che andranno a finanziare nuovi impianti di energie rinnovabili per alimentare e scaldare i palazzi comunali oggi alimentati a gasolio.
L’energia prodotta e rivenduta coprirebbe il finanziamento iniziale e garantirebbe il capitale dell’investitore.
Il giornalista, probabilmente ignaro circa i tassi di interesse che oggi danno fondi e investimenti di qualsiasi tipo, mi ha chiesto quanto sarebbe stato il guadagno di ogni cittadino con questi investimenti.
La mia risposta è stata :” Su questo bisognerà ragionarci insieme alle aziende che faranno gli impianti e insieme alle aziende che forniranno energia, ma credo che si possa partire da un 1% netto e poi, com’è per ogni investimento, chi garantisce un investimento più prolungato nel tempo e cifre più alte potrà avere guadagni proporzionalmente maggiori.”
All’espertissimo critico è parso irrisorio un interesse del 1%. Forse non ha valutato il fatto che le banche oggi danno interessi sui contocorrenti intorno allo 0,0001% e che molti dei cittadini che hanno investito i propri risparmi in fondi vari hanno spesso perso il loro capitale. Per non parlare della borsa che per 10 giorni di fila fa registrare dei -1 o -2%, poi il giorno in cui riesce a fare un +0,03% riescono a parlarci di “grande rimbalzo positivo a piazza affari”
Curioso poi che fra tutti i punti del nostro programma di lapalissiana e comprovata efficacia e realizzabilità (raccolta dei rifiuti porta a porta, acqua pubblica, trasparenza amministrativa, partecipazione del cittadino, stop al consumo del territorio, progressiva pedonalizzazione del centro, ecc.) siano andati a colpire il nostro programma sulla proposta più originale e più recente.
Pura coincidenza?
“Io – direbbe V di V per vendetta – come Dio, non gioco ai dadi, e non credo nelle coincidenze.”
Almeno però nell’articolo hanno scelto una foto in cui sono venuto bene. :-)
MASSIMO BUGANI – M5S
CANDIDATO SINDACO – PORTAVOCE DEI CITTADINI