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Prati di Caprara – Proposta a seguito dell’istruttoria pubblica

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Odg presentato dal M5S di Bologna a seguito dell’istruttoria pubblica sui Prati di Caprara. Abbiamo presentato anche un ODG per evitare l’ennesimo supermercato (peraltro a danno di un utilissimo centro sportivo).

PREMESSO CHE
La qualità dell’aria a Bologna è oggetto di forti preoccupazioni come comprovato dalle rilevazioni delle centraline
RITENUTO CHE
Sia prioritario promuovere azioni che contribuiscano alla qualità ambientale come il mantenimento e la salvaguardia delle fitomasse esistenti e il loro incremento

PREMESSO INOLTRE CHE
Nelle aree dei prati di Caprara esiste oggi un bosco spontaneo sviluppatosi spontaneamente in decenni di abbandono dell’area.

CONSIDERATO CHE
Un bosco spontaneo è più performante in termini ambientali rispetto ad un parco pubblico anche con alta densità di alberi.

PREMESSO ANCORA CHE
La proprietà delle aree dove insiste la maggior parte del bosco spontaneo è di proprietà di Invimit SGR società detenuta dal MEF e che queste aree sono inserite in un accordo con il
Comune di Bologna che comprende anche altre aree. Gli equilibri sanciti nell’accordo sono il risultato di anni di confronti e interlocuzioni ed ha attraversato più fasi.

RITENUTO CHE
Oggi la priorità debba essere quella della salvaguardia ambientale e della tutela della salute dei cittadini. Priorità che viene prima degli interessi economici e dei potenziali
guadagni che un’area può generare se edificata.

L’eventuale avvio del processo di revisione degli accordi dovrà comportare una revisione degli equilibri con rinunce di valore economico patrimoniale da parte di tutte i soggetti coinvolte (principalmente Invimit e Comune di Bologna).

INVITA LA GIUNTA
A segnalare ad Invimit la propria disponibilità ad una revisione degli accordi in chiave maggiormente ecologica chiedendo l’avvio di un confronto che abbia come scopo l’utilizzo a fini ambientali dell’area dei prati di Caprara attualmente a bosco spontaneo mantenendo il bosco e valutandone al massimo la riprogettazione per piccoli settori con l’unico fine di
massimizzarne la funzione ambientale e il positivo impatto sull’ambiente e sulla qualità dell’aria.

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