Io credo che essere arrivati in questa situazione sia già di per sé gravissimo e la responsabilità questa volta è esclusivamente del Comune e dell’Amministrazione. In questa vicenda non vi è alcun intermediario sul quale scaricare le colpe della tensione che si è venuta a creare fra l’amministrazione e i vigili urbani.
Mi chiedo però dove sia il comandante della Polizia Municipale, il signor Di Palma. Ho capito che lui sicuramente non è toccato dai tagli e che ama mantenere buoni rapporti con l’amministrazione, ma mi pare che sia molto distante dal suo corpo e dai vigili urbani che a lui sottostanno.
Credo che sia evidente inoltre che 25 vigili in più non servano a nulla se ne abbiamo centinaia sfruttati, sfiniti, sottopagati e arrabbiati.
Parliamo tanto di sicurezza in questo consiglio comunale e poi trattiamo in questo modo il corpo che dipende direttamente da noi?!
Pensiamo davvero di poter migliorare la nostra sicurezza se togliamo soldi e sicurezza ai vigili urbani, i quali poi dovrebbero andare a rischiare la propria incolumità nelle situazioni più complicate?!
Io molto probabilmente, se fossi al posto loro posto, inizierei a far finta di non vedere gli atti vandalici, le persone senza documenti, gli imbrattatori, ecc. Farei finta di non vedere le persone incivili che fanno azioni scorrette. Perchè devo rischiare se nessuno riconosce il valore del mio lavoro?
Inoltre, purtroppo, assistiamo alla ripetizione di un canovaccio che conosciamo bene e che abbiamo già visto tante altre volte (Asp, scuola, sosta, ecc.). In questo Comune si prendono con grande arroganza decisioni senza minimamente ascoltare i lavoratori, senza cercare di capire i problemi effettivi e concreti del loro lavoro. Problemi che i vigili urbani conoscono sicuramente meglio dell’amministrazione, ma anche (questo mi pare ormai evidente) del loro comandante Di Palma.
Max Bugani – M5S