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La democrazia è partecipazione

Merola: “Il People Mover si farà. Io non torno indietro”

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Un bolognese doc sente anche il “va mo là” e il “tiè” che probabilmente Merola avrebbe voluto utilizzare per proseguire la sua frase. Non so se il sindaco si sia reso conto della pochezza dei contenuti della sua dichiarazione di oggi che più che un sindaco lo fa sembrare un bambino capriccioso. (articolo di repubblica.it )
bambini capricciosi.jpg“Sono stato eletto, era nel mio programma, e adesso lo faccio, pepepepepe.” Ma si può amministrare un comune in questo modo? Ma si possono trascurare le obiezioni dei cittadini, delle opposizioni in consiglio, di alcuni consiglieri della maggioranza che lo sostiene e addirittura di alcuni del suo stesso partito, in questo modo?
Che cos’è una prova di forza? Vuole dimostrare di avere attributi? Vuol far capire chi comanda? E la logica e la razionalità che fine hanno fatto in tutto ciò? Se Merola ha seguito il dibattito di lunedì in consiglio e se ha capito quali sono le criticità, non può farci credere che anche in lui non siano nate delle perplessità.
Io sono convinto che il sindaco oggi abbia delle serie perplessità sulla fattibilità e sulla sostenibilità di questo progetto, così come le hanno tutti coloro che hanno speso 10 minuti del proprio tempo per informarsi seriamente. La mia domanda allora è: “cosa c’è dietro a queste dichiarazioni? Il sindaco ha fatto accordi che noi non conosciamo con CCC? Deve ricambiare dei favori? Ha ricevuto avvertimenti o intimidazioni di qualche tipo o davvero è rimasto l’unico a Bologna, insieme all’assessore Colombo , a non accorgersi del rischio che correrebbe il nostro comune imbarcandosi in un’avventura del genere?”

Ci aspettiamo delle risposte, consapevoli che il sindaco non possa credere che sia una motivazione credibile il fatto che il people mover fosse un punto del suo programma. Sa benissimo il sindaco che se un punto di programma rivela delle criticità è dovere del primo cittadino, per rispetto della propria intelligenza e dei suoi cittadini, rinunciare a quel punto di programma e impegnarsi su altro.
Se la motivazione resterà solo questa, allora tanto valeva dire “voglio il people mover perchè…perchè…perchè si!”, sarebbe stato più simpatico.

Massimo Bugani – M5S
nota di Massimo Bugani Consigliere M5S

a questo link l’articolo de l’informazione di Bologna di oggi.

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