Movimento 5 Stelle Bologna
La democrazia è partecipazione

Mazzanti e le sue case

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Quasi 2 anni fa avevamo realizzato questa intervista al signor Mazzanti, all’epoca presidente del quartiere Navile. Favia non era un politico, non era ancora consigliere comunale, era un semplice cittadino che poneva delle domande a un personaggio pubblico.

Le risposte di Mazzanti sono sicuramente corrette e impeccabili dal punto di vista legale. Mazzanti  e la sua famiglia molto probabilmente non hanno commesso alcun reato, ma anche fare falso in bilancio è stato depenalizzato ed è praticamente a norma di legge. Anche fare debiti con le società di calcio,  spalmare quei debiti in 10 anni e poi farli pagare ai cittadini onesti è a norma di legge. Ma NON è BELLO E NON è GIUSTO.

Conosco un ragazzo che viveva in una casa popolare insieme alla madre. Questa persona si è trasferita  per qualche mese da un amico che l’ha ospitato. Nel frattempo purtroppo la madre (titolare del contratto con ACER) è venuta a mancare e lui ha così perso la casa. Oggi è un nullatenente che vive in una cantina, mentre la figlia di Mazzanti, dirigente provinciale, vive in una casa popolare. Come diceva Emanuel Kant : “ Voglio vivere con la legge morale dentro di me e un cielo stellato sopra di me.” Ecco, queste persone invece mi pare che amino vivere con l’egoismo dentro di sé e con qualche amico importante sopra di sé. Mazzanti e la sua compagna hanno tutto il diritto legale di vivere nella casa che hanno regolarmente acquistato. La figlia di Mazzanti ha tutto il diritto di vivere in una casa popolare che era stata assegnata ai suoi nonni. Di sicuro però possiamo affermare che tante persone, a differenza della famiglia Mazzanti, vivono in condizioni di enorme disagio e la casa popolare probabilmente non l’avranno mai.

MASSIMO BUGANI – M5S CANDIDATO SINDACO – PORTAVOCE DEI CITTADINI

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