Ieri in consiglio comunale si sono decisi gli indirizzi da dare al sindaco per le nomine di rappresentanti del Comune presso enti, aziende, società e istituzioni per il mandato amministrativo 2011-2016.
Il testo contenente questi indirizzi, negli anni passati, era praticamente una carta bianca nelle mani del sindaco. In sostanza era come dire “scegli chi vuoi e poche storie”
Grazie al lavoro delle forze di opposizione (con il M5S grande protagonista) e grazie alla sensibilità di questa nuova maggioranza, quel testo è stato di gran lunga migliorato e completato. I punti del testo sono passati da 4 a 10 punti con una forte attenzione alla trasparenza, alla sobrietà e al rigore.
Su un punto in particolare però noi 3 consiglieri a 5 stelle ci siamo concentrati e abbiamo fatto di tutto per far passare il nostro emendamento. Il testo iniziale proposto dalla maggioranza, dopo la nostra prima sollecitazione ad evitare tripli e quadrupli mandati, recitava così: “Coloro che rappresentano il Comune possono ricoprire lo stesso incarico per due mandati interi e consecutivi, salvo deroga accordata con motivata decisione del Sindaco, per un solo ulteriore mandato; ai fini di quanto previsto, non si tiene conto dei mandati in corso alla data di entrata in vigore dei presenti indirizzi”
Dopo le nostre obiezioni ieri in consiglio è stato così modificato dal PD: “Coloro che rappresentano il Comune possono ricoprire lo stesso incarico per due mandati interi”
Il testo da noi proposto e bocciato dal consiglio invece era: “Un soggetto non può rappresentare il Comune, presso aziende, enti, società ed istituzioni partecipate dal Comune, per più di 2 mandati.”
Questo il motivo per cui alla fine non abbiamo dato voto favorevole alla delibera e ci siamo astenuti, perchè sul tema dei doppi mandati non sono state tolte le parole “nello stesso incarico”. Questo vuol dire praticamente che con tutto quello che abbiamo votato, su questo tema non cambia moltissimo. Ovvero tu puoi fare 2 mandati in HERA, poi fai 2 mandati in aereoporto, poi fai 2 mandati in ATC, ecc. Quindi non vi è alcun ricambio. Se avessero votato il nostro emendamento ogni manager avrebbe potuto fare al massimo 2 mandati e poi basta, non avrebbe avuto la possibilità di passare ad un’altra società partecipata dal Comune. Votando invece il loro testo un manager “con buoni amici” in politica può saltare bellamente da una società all’altra.
Ricordiamoci che queste sono nomine pubbliche, quindi non ha alcun senso l’obiezione “Ma se uno è bravo perchè non lo vuoi riconfermare in un’altra partecipata del Comune”, poichè se uno è bravo può far valere il suo valore sul mercato ed essere scelto da Hera, ATC e simili senza bisogno del Sindaco.
In ogni caso abbiamo apprezzato lo sforzo e molte parti del nuovo testo, la maggioranza questa volta è andata davvero vicina al gol, ma alla fine ha colpito il palo. :-)
Massimo Bugani – M5S
{qtube vid:=fbXJ3iJqXZk} {qtube vid:=zJms9WrgOfk}
invio in corso...
