Movimento 5 Stelle Bologna
La democrazia è partecipazione

LETTERA APERTA AI GIORNALISTI BOLOGNESI

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Leggo l’articolo di Michele Smargiassi su Repubblica e ne deduco che, molto probabilmente, all’ottimo giornalista non è giunta voce circa l’esistenza del movimento 5 stelle bolognese. Tutto ciò che lui scrive nell’articolo è da molto tempo nelle parole dei rappresentanti del movimento 5 stelle. Non si capisce veramente perché ai nostri comunicati, alle nostre denunce e alle nostre proposte non venga mai dato lo spazio mediatico che invece viene generosamente elargito ai 3 candidati alle primarie del PD.

Da mesi facciamo proposte, segnaliamo errori delle precedenti amministrazioni e del commissario Cancellieri, ma continuiamo ad essere considerati dei ragazzetti alle prime armi che giocano in cortile in attesa che la mamma li richiami a casa per il pranzo.

Noi siamo tantissimi, cresciamo ogni giorno di più, la rabbia e l’indignazione dei cittadini trovano in noi l’unica realtà politica disposta ad ascoltarli e a portare le loro segnalazioni all’interno delle istituzioni.

Siamo al fianco dei comitati, riceviamo centinaia di mail ogni giorno, organizziamo incontri nei quartieri chiamati “town meeting” dove vengono ogni volta 70/80 persone ad ascoltarci per 3 ore (anche se in casa c’è la poltrona e il plaid, mentre fuori c’è il ghiaccio e un freddo birichino, anche se i giornali e le televisioni non parlano di questi incontri.)

Sulla rete i nostri contatti aumentano di giorno in giorno e i nostri video su youtube a firma NIKILNERO hanno una media di 10000 visualizzazioni a video.

Sta succedendo tutto questo in città mentre voi giornalisti continuate a correr dietro a 3 candidati alle primarie che a volte devono addirittura disdire gli incontri per mancanza di partecipanti.

La domanda è quindi per forza questa: “Non ci vedete o state facendo finta di non vederci? O, ancor peggio, vi obbligano a voltarvi dall’altra parte?”

Bologna è in fermento e si sta avvicinando a noi, noi cittadini con l’elmetto impegnati in politica ma scollegati da logiche di partito e di potere. Bologna ha sangue caldo nelle vene che sta scorrendo forte come mai prima d’ora. Bologna è ultra VIVA, i partiti ai quali state dando voce ogni mattina sono MORTI. Tocca a voi giornalisti, dal bravissimo Smargiassi a tutti gli altri, dare il primo segnale di svolta. Siete voi i primi che si devono prendere delle responsabilità, siete voi i primi che devono rischiare qualcosa di personale  se volete davvero che cambi qualcosa. Smettete di dare voce ai politici, di mettere i vostri microfoni a servizio delle loro parole vuote. Informatevi, pungolate, denunciate, segnalate anche a costo di ricevere un rimprovero dal vostro capo o dagli sponsor del giornale. Questa non è una richiesta di aiuto che vi faccio, non vi sto chiedendo di darci visibilità. Vi sto chiedendo di ritornare alle origini di quello che è sempre stato il vostro lavoro. Voi siete fondamentali, il cambiamento può partire solo se voi creerete le giuste condizioni per il cambiamento.

Ci hanno abituato a pensare per troppo tempo che sono solo i politici quelli che devono fare politica, ora quel tempo è finito. La politica dovete farla voi giornalisti, dobbiamo farla noi cittadini, la politica deve farla ogni essere umano che ha a cuore il proprio futuro. La politica è un’arte nobile e nessuno si deve sentire inadatto ad occuparsene.

Bologna è stata governata negli ultimi 15 anni da grandi esperti di politica. Il triste risultato è sotto gli occhi di tutti.

Molti uomini hanno vita di quieta disperazione, non rassegnatevi a questo.

Colgo l’occasione per augurare a tutti voi e in particolare al signor Smargiassi un felice 2011.

MASSIMO BUGANI – MOVIMENTO 5 STELLE

CANDIDATO SINDACO DI BOLOGNA- PORTAVOCE DEI CITTADINI

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