Carla Astolfi, un grande personaggio Bolognese, ci ha lasciati.
Abbiamo perso un pilastro delle nostre tradizioni, un’icona della bolognesità, Una persona che promuoveva con entusiasmo e simpatia la cultura popolare e il dialetto bolognese.
Oggi ho ricordato la sua figura in Consiglio Comunale e ho proposto un ordine del giorno, che partendo da questa triste e grave scomparsa, possa invece inaugurare una nuova stagione di forte impegno dell’amministrazione per rilanciare le nostre radici e la nostra identità culturale promuovendo le attività che associazioni, singoli artisti, teatri e compagnie fanno spesso con scarsi o pochi aiuti. Quindi rassegne, percorsi didattici, visibilità alle iniziative, sostegno economico e messa in rete delle attuali realtà e soprattutto considerarle parte integrante del sistema culturale e teatrale cittadino.
Infine chiediamo di promuovere una giornata dedicata a Carla Astolfi ricca di iniziative delle nostre tradizioni culturale che Carla ha saputo far conoscere in tutta Italia.
Il Consiglio Comunale mi ha permesso di fare tutto questo come Vicepresidente del Consiglio e non come consigliere, pertanto a nome di tutti. Il testo dell’ODG è stato sottoscritto da me e dalla Presidente del Consiglio Guidone ed è diventuo un testo di tutto il Consiglio, senza appartenenze partitiche, perché Carla Astolfi è patrimonio di tutta la città come lo sono le nostre radici e la nostra identità culturale.
Vi allego la foto dell’ODG che si è riempito delle firme di tutti i capigruppo e di moltissimi Consiglieri
TESTO DELL’ORDINE DEL GIORNO APPROVATO ALL’UNANIMITA’
IL CONSIGLIO COMUNALE
PREMESSO CHE
- Bologna è una città dotata di una forte tradizione popolare e dialettale;
- A Bologna operano alcune realtà che mantengono vive e divulgano le tradizioni cittadine con iniziative culturali che dedicano particolare attenzione alla promozione del dialetto bolognese e della cultura popolare;
- Il Consiglio Comunale con la deliberazione P.G 136221/2013, ha richiesto alla Giunta di adottare politiche mirate ad incentivare il contatto tra i cittadini e la cultura popolare bolognese promuovendo eventi dialettali e la conoscenza delle tradizioni cittadine, tra le quali: inserimento di eventi specifici in rassegne, concessione di spazi pubblici per spettacoli e approfondimenti, pubblicizzazione sul sito web istituzionale, coinvolgimento delle scuole;
CONSIDERATO CHE
- Con la scomparsa di Carla Astolfi, insignita della Turrita d’Argento “Per la lunga carriera artistica, il contributo dato alla valorizzazione del patrimonio dialettale, la generosa partecipazione a tante iniziative di solidarietà, espressione delle migliori virtù di Bologna, va la gratitudine della Città e dell’Amministrazione comunale di Bologna” priva Bologna di un altro elemento della tradizione e grande esponente del teatro dialettale
RITENUTO CHE
- Le tradizioni e la storia di una città ne costituiscano l’identità culturale e sono una valore prezioso da preservare e tramandare oltre che da promuovere;
INVITA IL SINDACO E LA GIUNTA
- ad attivarsi per dare riscontro alle richieste del Consiglio Comunale espresse nella deliberazione citata in premessa;
- ad individuare tutte le realtà, anche in sinergia con la Città Metroplitana, (compagnie, associazioni, teatri e singoli artisti) che già si occupano di promuovere e sostenere la conoscenza del dialetto, la trasmissione delle tradizioni popolari e della cultura bolognese e valutare i modi più opportuni per sostenerne le attività singolarmente o in rete
- a riconoscere i soggetti e le attività di cui al punto precedente come parte integrante del sistema culturale e teatrale cittadino
- a sostenere, anche economicamente, iniziative rivolte alla promozione del dialetto e della cultura popolare
- a promuovere una giornata dedicata a Carla Astolfi con iniziative culturali dedicate al teatro dialettale e alle tradizioni culturali bolognesi
Sottoscritto dall’ufficio di presidenza (Luisa Guidone e Marco Piazza), da tutti i capigruppo e da tantissimi consiglieri
Luisa Guidone
Marco Piazza
I Capigruppo