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In calo i passeggeri dell’aeroporto Marconi…. Meglio il People Mover o l’SFM?

Articolo di: 
   del: 12 marzo 2012

Nel 2008 l’aeroporto Marconi di Bologna ha chiuso con una flessione di passeggeri del 3,1% (4 milioni  200 mila passeggeri). Ma incassava un importantissimo asset: dal 27 ottobre 2008 Ryanair spostava 7 rotte da forli’ a Bologna dchiarando che avrebbe portato 800.000 nuovi passeggeri.

 

aeroporto marconi


Gli ultimi 2 mesi del 2008 hanno quindi potuto contare sul paracadute Ryanair che ha sicuramente limitato le perdite fermando la flessione solo al 3,1%

Ma la vera misura dei benefici effetti del trasloco di Ryanair sono diventati visibili nel 2009 che ha chiuso come da tutti atteso con un ottimo incremento, ben il 13,1%. Ma i passeggeri in più in valore assoluto erano solo 550K e non 800K. Quindi o Ryanair non ha centrato la previsione degli 800K passeggeri, o qualche altra compagnia, mentre Ryanair cresceva, perdeva 250K passeggeri.

Passiamo al 2010. Ryanair investe sempre di piu’ a Bologna e spezza definitivamente il rapporto con Forli’. E cosi’ mentre Forli’ si trasforma in poco più di uno scalo fantasma, il Marconi continua a crescere e nel 2010 segna un +15,3%.

In questo clima di grande ottimismo sostenuto da dati a due cifre (a nostro avviso fortemente influenzati dal trasloco Ryanair), noi gia’ a Settembre dell’anno scorso sostenevamo che un calo dei passeggeri era purtroppo inevitabile. Bugani lo affermava ovunque possibile comprese trasmissioni radio.

Ci davano dei pazzi o quasi. La risposta era “verso gli 8 milioni di passeggeri e oltre!!!”

Ecco i titoli di alcuni recenti articoli:

Dic 2011 – Dopo anni di crescita, il Marconi tira il freno a mano.

Marz 2012 La crisi atterra sulle piste dell’aeroporto Marconi di Bologna

Il 2011 chiude ancora in crescita ma solo del 6,8%, ben lontano dalla crescita a due cifre percentuali dei due anni precedenti. Infatti Ryanair si e’ ormai stabilizzata e gli effetti della crisi si stanno facendo drammaticamente evidenti con sempre più aziende bloccate.

Il calo dei passeggeri comincia gia’ a Ottobre del 2011 con un embrionale -1,9%, che poi diventa un -7% a novembre (-37.000 passeggeri). Anche dicembre chiude in rosso e cosi’ pure gennaio: quarto mese consecutivo di calo con un -8% (meno 34.000 passeggeri).

Questo conferma il fatto che i dati degli aeroporti in questo momento sono una sabbia mobile: non sono adatti a basarci sopra un piano a lungo termine come quello del People Mover (il trenino sopraelevato dal costo di 110 milioni di euro che l’amministrazione di Bologna vuole costruire per collegare l’aeroporto con la stazione di Bologna)

In un momento di crisi drammatico con una fame assoluta di risorse, i progetti di trasporto e gli investimenti (probabilmente gli ultimi che si vedranno a Bologna) devono puntare a valorizzare principalmente la citta’ e le sue purtroppo deboli infrastrutture attuali.

Dobbiamo collegare l’aeroporto con le infrastruttura di trasporto gia’ esistente in citta’: l’SFM che gia’ collega l’aeroporto con la stazione (basta completare la realizzazione della stazione Aeroporto, ora gia’ realizzata al grezzo). Secondo noi non e’ il momento di investire per valorizzare esclusivamente l’aeroporto con un’infrastruttura costosa e dedicata sperando che di conseguenza questo porti vantaggio di riflesso alla citta’.

Crediamo che sia piu’ urgente ora investire in qualcosa che SICURAMENTE torna utile alla citta’ in modo diretto e non riflesso: usiamo i soldi stanziati per il People mover nella valorizzazione e completamento dell’SFM, collegando l’aeroporto con questa rete capillare di trasporto metropolitano che si valorizzerebbe grandemente.

Uniamo le forze e sommiamo i fondi del People Mover ai 220 milioni di finanziamento che riceveremo dal CIPE: facciamo UNA cosa fatta bene (l’SFM). Molto meglio che fare due COSE a meta’.

Oggi l’SFM pur contando sui fondi del CIPE, non riesce nemmeno a finanziare alcuni interventi strategici e importantissimi: come l’interramento della Bologna-Budrio a doppio binario e non singolo come ora progettato, o ancora la fondamentale stazione Sant’Orsola ora prevista solo al grezzo

Rinunciamo al People Mover e facciamo una sola cosa, ma fatta bene: l’SFM!

Marco Piazza

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