Abbiamo saputo che Merola è appena partito per un tour in Nord-Europa alla caccia di esempi virtuosi che possano essere utili a Bologna. Nobile iniziativa che ci fa sperare che il PD abbia finalmente capito che le idee del Movimento 5 stelle sono state prese in buona parte da esempi virtuosi situati (in gran parte) in Nord-Europa, come ad esempio in Germania.
Già immaginiamo il ritorno trionfante di Merola in quel di Bologna: ampi titoli sui giornali riguardo ai nuovi sistemi di MOBILITA’, BIO-EDILIZIA, PISTE CICLABILI, CAR-SHARING, ENERGIE RINNOVABILI, che Merola avrà appreso viaggiando in quei luoghi dove Grillo andò circa 15 anni fa, e grazie ai quali è stato in grado di promuovere le idee che il MoVimento porta avanti da anni: ovvero le idee del futuro.
Ma noi, un po’ maliziosamente, vorremmo suggerire al buon Virginio di fare un saltino in luoghi a noi ormai cari e conosciuti tramite il WEB, come Shonau: un paesino di poche migliaia di abitanti immerso nella Foresta Nera, che grazie all’aiuto di una banca, ha comprato la rete elettrica grazie alla quale ogni cittadino viene connesso ad una rete energetica attraverso cui può produrre e vendere (oltre che consumare) energia direttamente da casa propria con il sistema della micro-cogenerazione.
Oppure potremmo suggerire di far visita in quel di Friburgo, dove un efficiente car-sharing (anche Report vi fece un servizio in merito) permette alla metà delle famiglie del quartiere di “Vauban”, di non possedere un’auto, ma di usarla.
Potrebbe proseguire il suo viaggio verso Berlino, per ammirare come si costruiscono le piste ciclabili in corsia protetta ( e non fatte con i gessetti sul marciapiede). Anche se in termini di ciclabili anche una visita a Copenaghen non farebbe certo male. Ma già che c’è, potrebbe volgere il suo sguardo verso lo stretto che separa Copenaghen da Malmoe, dove si stagliano all’orizzonte pale eoliche immerse nell’acqua. Potrebbe prendere un fantastico treno che in un’ora collega le due città e, una volta approdato in Svezia, scendere dal treno e prendere un autobus o una bicicletta interconnessa con la rete di trasporti ferroviari. Si dice che a Malmoe i quartieri vengano progettati scientificamente abasso consumo energetico, che il 30% degli spostamenti venga effettuato in bicicletta e che in caso di neve, gli spazzaneve diano la precedenza alle piste ciclabili !!!
Tutti questi progetti sono stati pensati e realizzati tra la metà degli anni ‘70 e la metà degli anni ’90.
Per essere al corrente di queste importanti informazioni non c’è bisogno di fare un viaggio ( e promuoverlo come se fosse il giro del Mondo in 80 giorni). A me è bastato assistere a qualche spettacolo di Grillo e qualche puntata di Report, dove invece che incontrare i Sindaci (come intende fare Merola) si ascoltano le interviste di tecnici e responsabili di urbanistica.
In realtà il “tour perfetto” richiederebbe più tempo e risorse: bisognerebbe passare per Londra per vedere cosa si intende per “centro chiuso alle auto”, o per Bordeaux per ammirare i tram che prendono energia “da sotto” e non dai ponti elettrici. Proseguire per Brema, Zurigo, Nizza per poi fare un salto oltre Oceano, magari in Brasile, facendo visita a Porto Alegre con il suo esempio di “democrazia diretta e partecipata” e a Curitiba (sempre in Brasile) considerata la città più eco-sostenibile del Mondo. Ma per fare tutto questo, è sufficiente YOUTUBE.COM
Ci auguriamo che i giornali non aspettino il ritorno dell’Homo Sapiens Virginio per parlare di temi che noi portiamo avanti da anni e che abbiamo ribadito ancora una volta in queste righe.
MASSIMO BUGANI – M5S
CANDIDATO SINDACO – PORTAVOCE DEI CITTADINI
DA SEMPRE GRANDE TIFOSO ROSSOBLU
P.s. Il Bologna f.c. è una fede ed è un patrimonio di tutti i bolognesi. Un buon amministratore del comune non deve solo sapere in quale categoria gioca, ma deve anche vigilare sui bilanci, gli investimenti e la proprietà.
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