Movimento 5 Stelle Bologna
La democrazia è partecipazione

Il programma per Bologna

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Il programma elettorale rappresenta l’idea di città che vorremmo per i prossimi 5, 10, 15 anni. E’ quindi un elemento importante per chi vuole contribuire a migliorare la nostra città. All’interno del MoVimento 5 Stelle abbiamo pensato di lavorare in due fasi:

- in un primo momento tutti coloro che frequentano il MoVimento 5 Stelle hanno avuto la possibilità di scrivere on-line le proprie proposte e commentare quelle degli altri; son seguiti incontri e dibattiti che hanno portato ad una sintesi delle varie proposte;

- la seconda fase prevederà un confronto con tutta la cittadinanza allo scopo di raccogliere nuove proposte ed implementare quelle esistenti. Ci stiamo incontrando in ogni quartiere con i cittadini che vorranno partecipare (abbiamo chiamato questi incontri “Town Meeting”) ed ognuno avrà la possibilità di esprimere le proprie aspettative e le proprie idee: lavoreremo insieme, per una città migliore.

 

Ma qualsiasi cosa che uno scriverà andrà a far parte del programma? Per rispondere bisogna partire dai temi che sono alla base del MoVimento 5 Stelle (Acqua, Ambiente, Trasporti, Sviluppo ed Energia) e che sono contenuti nella “Carta di Firenze” http://www.beppegrillo.it/listeciviche/documenti/carta_di_firenze.pdf.

Tutto ciò che sarà coerente con i principi del MoVimento 5 Stelle sarà ben accetto. Dobbiamo considerare che i Comuni decidono della vita quotidiana di ognuno di noi e quindi insieme possiamo pretendere:

 

 

- che l’acqua sia mantenuta sotto il controllo pubblico e non in mano ad una multinazionale;

- che si faccia una raccolta differenziata seria anziché bruciare i rifiuti negli inceneritori;

- che si preservi ed incrementi il verde urbano anziché favorire gli speculatori e la cementificazione selvaggia (sebbene ci siano migliaia di appartamenti vuoti, si continua incessantemente a costruire)

- che il trasporto pubblico sia pensato per essere utile ai cittadini, e non grandi opere (vedi People Mover) utili solamente per arricchire chi le costruisce;

- che ci sia massima trasparenza nei rapporti tra amministrazione comunale e cittadino;

- che si informi il cittadino sui diritti che gli spettano

- che si sia a qualsiasi cittadino di collegarsi ad internet tramite WiFi (e quindi libero accesso alle informazioni);

- che si punti all’autosufficienza energetica del territorio bolognese attraverso la diffusione delle energie rinnovabili

- che si favoriscano le produzioni locali (prodotti a km zero) per garantire meglio la salute del cittadino (più facilità nei controlli) e favorire l’economia locale (piccoli agricoltori, artigiani e commercianti);

- che si riducano le dimensioni degli appalti comunali, affinché possano partecipare anche medie aziende locali e non solo grandi gruppi slegati dal territorio; ciò consentirebbe anche un migliore controllo dell’operato di questi soggetti;

- che si intervenga sulle società partecipate dal Comune affinché queste perseguano l’interesse dei cittadini e non l’interesse personale di pochi;

- stop ai maxi compensi dei dirigenti comunali, che sono una offesa a tutti coloro che faticano ad arrivare a fine mese;

- che si persegua la legalità a tutti i costi, ad esempio con controlli potenziati sulle dichiarazioni rese per accedere ai servizi pubblici (nidi, edilizia pubblica, …) affinché siano tutelati i più deboli e non avvantaggiati i più furbi.

Mi fermo qui, perchè gli altri temi li scriverai tu che stai leggendo questo articolo!

Vieni a trovarci in ogni quartiere, siamo educati, cortesi e simpatici!

 

 

Di Alberto Pontini

Tag I - Affari generali ed istituzionali