Movimento 5 Stelle Bologna
La democrazia è partecipazione

Il PD mette le mani avanti e la testa sotto la sabbia

Articolo di: 
   del: 2 maggio 2011

Leggo il post su facebook di Daniele Ara (capolista PD al quartiere Navile e probabile futuro presidente di quel quartiere) e già sento puzza di bruciato.

Per metà del suo scritto Ara tenta di ridare forza e smalto al suo Virginio Merola, ma lo fa senza slancio, senza riuscire a dare colore e calore alle proprie parole, come quando Capello si sforzava di parlare bene di Cassano: sentiva di doverlo fare ma poi le sue espressioni e la sua poca enfasi lo tradivano.

Ara cerca di togliere la polvere e le ombre dalle spalle di Merola, ma non riesce a parlare d’altro che delle ridicole primarie che l’hanno legittimato. Le cita come il grande evento democratico che metterebbe Merola un gradino più in alto di tutti gli altri candidati nella scala della democrazia, ma sa benissimo che quelle primarie non sono state altro che il percorso utile a legittimare il candidato già scelto a priori. Vendola e il PD si sono impegnati con l’aiuto di certa stampa a far credere che ci fosse uno scontro fra pari, come quando Tyson incontrava pugili 3 volte meno accreditati del nostro Francesco Damiani, ma per settimane si parlava soltanto del grande irlandese pronto a battere Mike. Effetto mediatico, soldi degli sponsor, grande attesa, palazzetto pieno. Poi Tyson saliva sul ring, suonava il gong e, al primo cazzotto, il temibile avversario si buttava a terra e non si rialzava più, pronto ad andarsi a prendere il suo cospicuo premio (magari un assessorato,la presidenza del consiglio comunale o il ruolo di vice sindaco).

Poi Ara lancia lo spauracchio “grillini”, parla della nostra ottusità dovuta al fatto che non apriamo le braccia e il nostro sorriso alla svolta ecologista e civilista di Merola. Vede, signor Ara, noi saremo felicissimi di fare una lotta comune per la delocalizzazione delle aziende insalubri, per la bonifica dei siti con amianto, per la riduzione delle polveri sottili, per fermare l’inceneritore del frullo, per una progressiva pedonalizzazione del centro, per incentivare la vendita di prodotti alla spina e la filiera corta, per sostituire l’alimentazione a gasolio dei palazzi comunali con le energie rinnovabili, ma, vede Ara, non siamo così ingenui da prendervi sul serio in campagna elettorale. Non siamo così fessi da abbracciarvi e da dichiarare “la pensiamo allo stesso modo” quando per anni non avete fatto altro che darci dei qualunquisti e populisti su questi temi, salvo poi rendervi conto last minute che i nostri temi scaldavano i cuori delle persone e facevano presa su di loro. Voi avete la responsabilità di smettere di parlare e l’obbligo di fare.

State certi che quando inizierete una raccolta porta a porta dei rifiuti in un quartiere, magari proprio al Navile, io sarò lì a battervi le mani, così come ho già fatto con il vostro sindaco di Calderara per il progetto Remida. Noi non siamo contro di voi a prescindere, noi siamo contro i quaqquarquà, contro i “tutto chiacchiere e distintivo”, contro chi dice di voler tutelare l’ambiente e poi parla di nucleare pulito di quarta generazione!!!!!

Ritengo poi davvero pessimo il tentativo di scaricare sui grillini la responsabilità di un’ipotetica vittoria di Bernardini. Ara mette le mani avanti e praticamente ci dice “Attenzione movimento 5 stelle, il vostro stare equidistanti da destra e da sinistra, il vostro non strizzare l’occhio a Merola, potrebbe far vincere Bernardini e voi sarete complici di questa cittadina svolta a destra”. Lo dice a noi, ma lo dice soprattutto ai bolognesi, cercando con queste parole di convincerli a non votare per noi.

Io non so come andranno queste elezioni, non so se Merola vincerà al primo turno, se vincerà al secondo turno o se perderà al secondo turno, ma so che questa sinistra continua a non guardarsi allo specchio, continua a non farsi un serio esame di coscienza, continua a cercare attorno a sé i responsabili della propria incapacità a rendersi credibile.

Volete dare un segnale forte? Volete guadagnare un minimo di credibilità agli occhi dei bolognesi che avete stremato con le vostre bugie e con la vostra amoralità? Bene, allora prendete l’equivalente di ciò che avete speso in questa campagna elettorale (500mila euro?) e devolvetelo domattina ai servizi sociali e alle associazioni di volontariato che avete massacrato negli anni scorsi. Date un segnale forte, restituite i soldi che avete rubato agli italiani con i rimborsi elettorali e dimostrate che siete veramente vicini a chi soffre, a chi è più in difficoltà. Io lo prenderei come un buon inizio.

Come pensate di essere ancora credibili agli occhi dei cittadini informati, che sfruttano la rete e non si fanno abbindolare dai vostri giornali, finché non fate scelte di questo tipo e finché vi vedono difendere per anni la funzionalità e la necessità del Civis, salvo poi calare le braghe e fare marcia indietro a 15 giorni dal voto???

Colpa dei grillini anche questa?!

Vi do un consiglio: riscoprite il piacere della vergogna e innamoratevi di una nuova parola: LA DIGNITA’.

Massimo Bugani – M5S

Candidato Sindaco – Portavoce dei cittadini

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