Domani ci saranno le primarie del centro sinistra. Ci auguriamo che vinca il migliore, o usando una terminologia cara al centrosinistra “ci auguriamo che vinca il meno peggio”.
Ci auguriamo che vinca la persona più onesta, quella più disposta ad ammettere che avevamo ragione noi, quella più pronta a chiedere scusa a tutto il movimento 5 stelle per le varie accuse di “qualunquismo, demagogia, populismo”.
Merola, un mese fa, parlando di Comitati di cittadini li definiva gruppi di Talebani, salvo poi pentirsi pochi giorni dopo per dichiararsi un candidato civico che voleva ascoltare tutti i cittadini impegnati. Donini si è spinto oltre e ha parlato di politica come servizio civile, di 2 mandati e poi a casa, di voto democratico on-line. Chissà a chi si è ispirato.
Amelia ha proposto i BOOK CROSSING ispirata dai nostri TOWN MEETING, ha scelto di girare per Bologna in risciò come noi facciamo da 3 anni, ieri ha copiato pure la nostra immagine Obamizzata che un amico aveva fatto per gioco con il mio viso.
Zacchiroli è venuto addirittura ad un nostro banchetto, si è complimentato con noi e ci ha chiesto un berretto del movimento.
Avanti, il prossimo passo è rinunciare ai rimborsi elettorali, rinunciare ai doppi incarichi, tagliare del 70% gli stipendi dei dirigenti comunali, evitare inutili consulenze a 5 zeri, chiedere scusa per il Civis, rinunciare al people mover, chiedere scusa per le piste ciclabili disegnate sui marciapiedi, chiedere scusa per aver appoggiato DelBono, chiedere scusa per aver appoggiato Cofferati, rinunciare a sistemare nelle partecipate gli amici trombati dalle elezioni, rinunciare alla cementificazione scellerata e inutile del nostro territorio, chiedere scusa per Liber Paradisus, alimentare i palazzi comunali con energie rinnovabili, combattere la concorrenza sleale, combattere le infiltrazioni mafiose nella nostra economia, fermare il monopolio cooperativo che avete creato e che falsa il mercato, far emergere il nero degli affitti agli studenti, ridare soldi, vita e speranza a biblioteche e teatri, togliere ad Hera la possibilità di gestire la raccolta dei rifiuti abbinata alla gestione di inceneritori, acqua, gas, energia e cimiteri, iniziare un serio progetto di raccolta differenziata porta a porta e di riciclo dei rifiuti, favorire la filiera corta, i prodotti locali e i gruppi d’acquisto solidali, favorire la partecipazione dei cittadini e non dimenticare la trasparenza amministrativa come elemento fondamentale di credibilità.
Se ci volete copiare questa è la strada, di certo non ingannerete noi e i cittadini bolognesi con una boutade pre-elettorale o con un risciò. Non basta.
E, per favore, non dite più che non facciamo proposte e che siamo dei qualunquisti, quando lo dite vi cresce il naso e i bolognesi lo vedono.
In bocca al lupo.
MASSIMO BUGANI – M5S
CANDIDATO SINDACO – PORTAVOCE DEI CITTADINI