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I LAVORI ILLUMINANTI DEL COMUNE DI BOLOGNA

Articolo di: 
   del: 14 gennaio 2011

Era il 10 gennaio 2010, esattamente un anno fa, quando io e NIKILNERO pubblicammo su youtube questo video dal titolo “I LAVORI ILLUMINANTI DEL COMUNE DI BOLOGNA”

Eravamo stati contattati da alcuni residenti di via Giuriolo (in particolare ringrazio la sig.ra Mirka e la sig.ra Stefania), disperati e indignati per via dello spreco di denaro e per via delle notti insonni che erano costretti a vivere.  Infatti, come si può vedere dal video, dalla primavera 2008 vengono installati 95 neon con lo scopo di rendere più visibile l’accesso all’abbandonato e degradato parcheggio “Giuriolo”, costruito per i mondiali di ITALIA ‘90 e ultimato 15 giorni dopo la fine degli stessi Mondiali di calcio. Lo so, fa sorridere, ma questi sono i grandi prodigi delle amministrazioni comunali bolognesi che evidentemente si ingegnano fin da allora per sprecare i soldi dei contribuenti.

Da quella primavera 2008 i residenti di via Giuriolo non riescono a dormire e anche in estate sono costretti a tenere le tapparelle abbassate per non avere le camere e i salotti illuminati a giorno.

La pensilina è costata al comune più di 100mila euro e l’illuminazione costa diverse migliaia di euro all’anno.

Oggi il tema del giorno è il risparmio delle bollette comunali, lo spegnimento dei lampioni e la dimunizione dell’illuminazione in varie zone della città, a macchia di leopardo.

In via dell’Industria ci sono ben 110 lampioni DOPPI, accesi dalle 17 alle 7: cui prodest?

Quante altre zone industriali e non frequentate sono irrazionalmente illuminate da anni come se fossero dei luna park?

Quanti soldi dei cittadini bolognesi sono stati buttati via in questi anni per creare inquinamento luminoso assolutamente inutile alla sicurezza dei cittadini?

Purtroppo oggi sappiamo che la tecnologia a led è ancora poco performante e ha alti costi di manutenzione, ma in attesa che migliori, riteniamo che  basterebbe un investimento tutto sommato modesto per separare le centraline dei lampioni almeno nelle zone industriali, in modo da poter spegnere una luce su due.

Prima di questo, in ogni caso, riteniamo obbligatorio, per un’amministrazione comunale seria,  fare una attenta indagine nei quartieri al fine di individuare le scelleratezze in stile “Giuriolo”, che da anni mandano i nostri soldi in fumo senza ragione alcuna, e iniziare da lì i primi tagli all’illuminazione cittadina.

 

MASSIMO BUGANI – MOVIMENTO 5 STELLE

CANDIDATO SINDACO – Portavoce dei cittadini

 

 

 

 

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