Movimento 5 Stelle Bologna
La democrazia è partecipazione

DIPENDENTI COMUNALI vs GEORGE FOREMAN (CANCELLIERI)

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Ieri pomeriggio ero a palazzo d’Accursio insieme al mio inseparabile amico Nikilnero e alla sua videocamera.

I dipendenti comunali avevano un meraviglioso biglietto ferroviario di sola andata per il Commissario Cancellieri. Erano persone indignate, stremate ed esasperate come tante altre categorie in questi mesi. Bologna è in ginocchio. Come può un cittadino, che sta contando gli spiccioli per mandare il proprio figlio al nido, non sentire un moto rabbioso che gli cresce in pancia quando sente dire che Bologna è ottava per qualità della vita o che il commissario Cancellieri riceve premi per l’ottima amministrazione.

Io e Nik eravamo lì ma non volevamo catalizzare l’attenzione dei giornalisti, non eravamo lì per strumentalizzare la protesta dei cittadini a vantaggio del movimento 5 stelle, eravamo lì semplicemente per vedere e per capire.

E ciò che abbiamo visto è stata la grande capacità del Commissario Cancellieri di incassare colpi. Mentre la guardavo lì, in mezzo a cittadini combattivi ed amareggiati allo stesso tempo, pensavo che probabilmente era stata scelta proprio per questo, per la sua impassibilità. Mi pareva di essere davanti a George Foreman, il più grande incassatore della storia del pugilato. Io al suo posto avrei sentito sulle mie spalle e nel mio stomaco tutto il peso di quella disperazione e di quella rabbia, avrei sentito l’amarezza di quegli sguardi e mi sarei sentito male.

La signora Cancellieri invece li guardava negli occhi e diceva loro: “Del resto da qualche parte dovevamo pure prenderli quei soldi, qui c’è un buco enorme. Pensate che c’è gente che sta peggio di voi.”

“Peggio di noi ci sono le persone che vivono in Africa – le ha risposto un signore alzando la voce quasi rotta dal pianto – con 800 euro al mese io non riesco più a pagare gli studi di mio figlio.”

Una frase del genere avrebbe steso anche un leone, ma non il nostro commissario che ha atteso altri 2/3 minuti e poi è tornata serenamente nelle sue stanze.

Bene, io vorrei solo ricordare al nostro Commissario che il comune paga circa 10 milioni di euro all’anno per i suoi dirigenti, 7 milioni per i 70 più pagati che guadagnano cifre che vanno da 170.000 euro a 65.000 euro all’anno.  Tagliare queste cifre del 10% non significa niente, tagliarle del 50% invece sarebbe un segnale importante.

Vorrei ricordare che non ci interessa niente se è in mano ad un avvocato il rientro di 6,5 milioni di euro che Sacrati deve al comune di Bologna, forse un po’ di pressione da parte delle istituzioni e dei media potrebbe accelerare la pratica.

Vorrei ricordare che il comune negli ultimi anni ha elargito denari per consulenti, spesso incapaci e incompetenti, investendo somme non minimamente comparabili ai risultati ottenuti.

Vorrei ricordare che gli amministratori di HERA guadagnano più del presidente degli Stati Uniti.

Vorrei ricordare che sul nostro territorio sta aumentando esponenzialmente l’illegalità, la concorrenza sleale sul lavoro e la criminalità. Credo sia giunta l’ora di ammettere che le infiltrazioni mafiose nella nostra economia locale sono una triste realtà.

Vorrei ricordare tutte queste cose ed evidenziare l’allarmante silenzio dei partiti di destra, di centro e di sinistra su questi temi.

Il Movimento 5 stelle invece continua scomodamente a vedere, a sentire e a non tacere.

MASSIMO BUGANI  

CANDIDATO SINDACO DI BOLOGNA – PORTAVOCE DEI CITTADINI – MOVIMENTO 5 STELLE

P.s. Un caloroso saluto a chi accuserà di demagogia anche questo post. Siete meravigliosi. Un giorno anche voi aprirete gli occhi e capirete che la vera demagogia l’hanno usata tutti i partiti che ci hanno preso in giro fino ad oggi.

Vi ricordo solo questo manifesto: “Giunta Cofferati, PD, a Bologna 43 chilometri di piste ciclabili in più, ben fatto.”

Se la nostra è demagogia, questa come la chiamate visto che le piste ciclabili a Bologna sono sui marciapiedi e fan venire la labirintite?

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