OVVERO COME RIORGANIZZARE IL CALENDARIO DEI LAVORI DEL CONSIGLIO
La nuova manovra finanziaria del governo ha tolto la possibilità ai lavoratori dipendenti eletti di avere, nei giorni di consiglio, la giornata di riposo retribuita.
Verrà retribuito unicamente il tempo effettivo di durata della seduta di Consiglio. Questo ha creato non poco scompiglio tra i consiglieri rendendo opportuna una rivisitazione del calendario dei lavori del Consiglio e delle Commissioni. Rivisitazione che sta creando malumori….
Alcuni colleghi Consiglieri liberi professionisti ritengono lesivo per la loro libera professione il nuovo orario del Consiglio Comunale del Lunedì che ora inizia alle 12,00 si interrompe alle 13,30 per ricominciare alle 14,30 e terminare alle 18,00. E lo ritengono invece a favore dei Consiglieri lavoratori dipendenti in quanto con questo orario ottengono più ore di permesso. Il precedente orario di Consiglio era dalle 15,00 alle 20,00 quindi un dipendente avrebbe avuto meno ore di permesso e sarebbe dovuto andare a lavorare fino alle 14,30.
Sempre i Consiglieri liberi professionisti, lamentano lo spezzatino di commissioni. Normalmente viene fatta una commissione alla mattina alle 9,00 e una al pomeriggio alle 14,30. In questo modo i liberi professionisti hanno uno spezzatino di ore da dedicare alla loro professione (rendendo di fatto impossibile lavorare), mentre i dipendenti (poiché oltre al tempo della durata della commissione, hanno coperto anche il tempo del trasferimento lavoro-comune e comune-lavoro) riuscirebbero, attaccando i vari permessi a far passare tutta la giornata! Quindi i Consiglieri liberi professionisti vorrebbero accorpare tutte le commissioni in modo da non avere buchi temporali tra una e l’altra mentre i dipendenti vorrebbero le spezzatino…. questo quanto emerge dalle discussioni nei corridoi.
Bene, io sono Consigliera, sono dipendente di un’azienda privata e VOGLIO l’accorpamento delle commissioni!!! Il mio luogo di lavoro è lontano dal comune in una zona non servita dall’autobus e sono stanca di passare il mio tempo in viaggio tra una commissione e l’altra… per rimanere a lavorare 5 minuti e dover tornare nuovamente in commissione. Con l’accorpamento riuscirei ad avere quasi due giorni senza commissioni e potrei recarmi a lavorare senza mettere ulteriormente in crisi la mia azienda a causa della mia assenza.
Oltretutto il Comune rimborsa all’azienda del Consigliere dipendente fino ad un’ora complessiva di permesso per il trasferimento lavoro-comune-lavoro. Con l’accorpamento delle commissioni il Comune risparmierebbe in parte i soldi dei rimborsi dei permessi per i trasferimenti.
Questa la mia proposta di calendario
Lunedì: 9,00 commissione + 11,30 commissione + 15,00 consiglio
Martedì: 9,00 commissione + 11,30 commissione + 14,30 commissione
Mercoledì: libero
Giovedì: libero
Venerdì: 9,00 commissione + 11,00 question time + 14,30 commissione
Conferenza dei capigruppo e conferenza dei Presidenti di commissione al martedì e al venerdì a seguire dopo commissioni e consigli, o tra una commissione e l’altra.
Federica Salsi