Qualche giorno fa, precisamente il 20 aprile, avevamo scritto un comunicato in cui invitavamo tutti i partiti alla correttezza in merito all’affissione dei manifesti elettorali.
Avevamo il timore che qualcuno, come normalmente accade ogni anno, avrebbe attaccato i propri manifesti senza rispettare nessuna regola e oggi purtroppo dobbiamo testimoniare che i nostri timori erano più che legittimi.
Nella foto che vedete allegata a questa nota ci sono i poster attaccati abusivamente che pubblicizzano l’incontro di oggi, ore 18.30 del PDL. Per attaccare quei manifesti si sono anche dovuti impegnare a staccare i nostri manifesti (attaccati ieri sera regolarmente e rispettando spazi attribuiti al M5S). Facciamo tutti quindi un bel applauso a Bignami, Bernardini, Lisei e Gasparri e aggiungiamo un coro “Bravi, bravi!”
Oltre a questi manifesti il PDL si segnala anche per i manifesti abusivi di Vannini (quello che fece i manifesti pro Cancellieri) e di Ciciriello, il quale probabilmente colto da raptus nervoso ha affisso i suoi manifesti in ogni centimetro libero di Bologna.
Ma il Pdl non è il solo partito che merita di essere bacchettato per questo stile incivile da giungla deregolamentata, lo stesso applauso va infatti anche al signor Cianciulo di IDV che ha attaccato i suoi manifesti ovunque.
Anche altri, seppur in quantità minore e meno invadente hanno incollato manifesti in plance non destinate a loro.
Credo che sia davvero giunta l’ora di far finire questa becera usanza una volta per tutte.
Chiedo a Manes Bernardini di intervenire al più presto e di ordinare ai suoi incollatori d’assalto di sedersi e prendere fiato.
Ai bolognesi chiedo se davvero vogliono riporre la propria fiducia in queste persone che non riescono in nessun modo a rispettare le regole, nemmeno le più elemenatari.
Abbiamo la grande occasione a portata di mano, possiamo fra 16 giorni far capire a questi signori che è giunta l’ora di dare spazio a persone oneste, corrette e civili.
Insieme ai nostri avvocati stiamo valutando l’ipotesi di denunciare questi signori per danni all’immagine, patrimoniali (per le spese che dovremo sostenere per rimettere i poster) e morali.
Massimo Bugani – M5S