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BILANCIO TPER – considerazioni M5S

Bus-Avancity-TPER
Articolo di: 
   del: 7 luglio 2014

A luglio 2013 è stata annunciata la chiusura del bilancio consuntivo 2012 di TPER: perdita da quasi 9 milioni di euro.

Il Comune di Bologna intervenne poche settimane dopo con una manovra che avrebbe portato 3,7 milioni di euro in più all’anno a TPER:

  • 2,2 milioni derivanti dall’aumento del costo del biglietto,
  • 1 milione da “rimodulazioni” del servizio
  • 500.000 euro di trasferimento di denaro dal Comune a TPER per evitare ulteriori aumenti del biglietto

     

“Aumenti dovuti” ci disse l’assessore Colombo il 22 luglio 2013 menzionando, per giustificarli, anche corposi aumenti dei costi del gasolio e delle assicurazioni che TPER aveva dovuto subire.

 

Oggi TPER snocciola trionfante il proprio bilancio consuntivo 2013: utile da 247.000 euro, frutto, a detta loro, di sconti sull’acquisto di carburante e assicurazioni (ma non erano aumentati???!), del più incisivo e corposo utilizzo dei controllori e dal maggior numero degli abbonamenti e dei biglietti venduti.

A nostro avviso c’è un altro lato della medaglia:

Gli abbonamenti e i biglietti aumentano perché aumentano le difficoltà economiche dei bolognesi che sempre più numerosi abbandonano il mezzo privato per una mera questione di bilancio familiare.

 

Inoltre questo utile non ci sarebbe stato se TPER si fosse accollata, come avrebbe dovuto, le cartelle per l’errata applicazione del cuneo fiscale che ha invece rimandato ad ATC ormai prossima alla liquidazione. Un segno meno è quindi finito nel bilancio di ATC mentre avrebbe dovuto essere in quello di TPER. Il 20 giugno 2014 il presidente di ATC e il suo collegio sindacale ci hanno assicurato che quei 3-4 milioni di euro sono di competenza di TPER, ma che TPER ha rifiutato di pagare la prima cartella e l’ha rimandata ad ATC.

MAx Bugani – MArco Piazza – M5S

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